Si chiude ufficialmente la partita del rimpasto al Comune di Palermo. Dopo quasi tre mesi di dissidi, trattative e tentativi di accordo andati a vuoto, il sindaco Roberto Lagalla è riuscito a trovare un equilibrio fra le anime del centrodestra. Fanno il loro ingresso in Giunta Pietro Alongi ed Alessandro Anello. A lasciare il posto ai nuovi assessori sono stati Andrea Mineo (per lui all’orizzonte un incarico di spicco alla Città Metropolitana) e Sabrina Figuccia (nominata dal Carroccio coordinatore provinciale e che ha ricevuto un incarico di consulenza dal ministro Durigon).

La nuova Giunta di Roberto Lagalla

Se non è comunque riuscito ad evitare in toto i cambiamenti nel suo esecutivo, per Roberto Lagalla c’è la consapevolezza di aver comunque mantenuto invariato il peso delle compagini politiche che fanno parte della sua Giunta. Niente nuovo assessore nè per Fratelli d’Italia (per la quale si prospettano compensazioni sul fronte Partecipate e sui ruoli di sottogoverno) nè per la Nuova DC. Compagine, quest’ultima, che comunque esce rafforzata in Consiglio Comunale, con cinque consiglieri a disposizione dopo gli ingressi di Di Maggio e Rappa. Fatto che, per il futuro, cambierà i rapporti di forza all’interno di Sala Martorana. Stante così le cose, Forza Italia mantiene tre assessori. Stesso numero di esponenti in Giunta per Fratelli d’Italia (il vicesindaco Varchi e gli assessori Falzone e Cannella). Tre gli esponenti in quota tecnica del sindaco (Carta, Orlando e Tirrito), mentre per gli altri rimane a disposizione un assessorato a testa (Anello – Lega e Forzinetti – Nuova DC)

Lagalla si prende la delega al Patrimonio

Cambiamenti che però hanno riguardato le deleghe, in particolare quelle di Alongi. Il sindaco Roberto Lagalla ha infatti deciso di avocare a sè la delega al Patrimonio. Una decisione che, il primo cittadino, collega all’obiettivo “di seguire personalmente alcuni delicati dossier già avviati”. Fra questi “quello che riguarda lo stadio Renzo Barbera”.  Una rassicurazione ai tifosi rosanero per aver al più presto un impianto degno della quinta città d’Italia. Ad Alongi vanno quindi le deleghe alle politiche ambientali (inclusi parchi e riserve) e transizione ecologica; Verde urbano (inclusi Ville e giardini); Interventi costieri e fluviali; Igiene ambientale e rapporti funzionali con Rap, Srr, Reset e Arpa; Agricoltura urbana, Condono ed abusivismo edilizio; Manutenzione ordinaria degli immobili comunali e relativi rapporti funzionali (inclusi Cantiere municipale e Autoparco); Protezione civile ed edilizia pericolante. Invariati i margini per Alessandro Anello, il quale gestirà l’area del Turismo, Sport ed Impianti Sportivi, nonchè delle Politiche Giovanili.

La staffetta dentro la Lega

“La staffetta nella Giunta di Palermo tra Sabrina Figuccia e Alessandro Anello consente al partito di poter contare sulle capacità organizzative di Sabrina in seno al coordinamento provinciale di Palermo. Voglio ringraziarla per l’importante lavoro svolto nell’Amministrazione Lagalla ed al contempo augurare buon lavoro a chi le subentrerà. Alessandro Anello e Sabrina Figuccia hanno contributo alla crescita dela Lega in Sicilia grazie al loro quotidiano impegno nel territorio. Voglio comunque sottolineare come la Lega si stia organizzando al meglio in Sicilia grazie al lavoro della segretaria regionale Annalisa Tardino” commenta Marianna Caronia, capogruppo della Lega all’Assemblea regionale siciliana.

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