“L’avvio della discussione sul Piano regionale delle politiche attive è un fatto positivo. Bisogna però contemporaneamente fare il punto sulle politiche passive , cioè sugli ammortizzatori sociali, e sui tempi di pagamento dei decreti già agganciati.  Bisogna inoltre definire quanto prima le politiche attive per le aree di crisi,  affinchè i lavoratori possano fruire degli ammortizzatori sociali per il 2017”. Lo ha detto Monica Genovese, della segreteria regionale della Cgil all’incontro sul Piano delle politiche attive che si è tenuto oggi all’assessorato regionale al Lavoro.

Giovedì è previsto un nuovo incontro per parlare delle aree di crisi. Intanto, sono state annunciate misure come il contratto di ricollocazione, con uno stanziamento di 15 milioni, i tirocini di lunga durata (18 milioni), l’apprendistato e Garanzia giovani per cui i bandi dovrebbero essere pronti entro luglio.