“Lo sfratto delle bancarelle dei librai? Nessuno mi ha avvertito e questo lo trovo perlomeno curioso. Domani mi farò sentire: ma può già annunciare il rinvio dell’esecuzione del provvedimento”.

Sergio Marino, assessore comunale alle Attività produttive, scarica sugli uffici la responsabilità dell’atto che riguarda gli espositori di via Libertà e sta facendo discutere esponenti politici, cittadini e intellettuali.

“Della diffida, fatta da un servizio che afferisce al mio assessorato, non sapevo nulla – dice Marino – Mi sembra che ci siano casi più gravi di cui occuparsi. Sono molto perplesso e reputo che intanto bisogna intervenire con una sospensione del provvedimento, per capire dove dovremmo mettere queste bancarelle. Le esigenze dei ciclisti? Non lo so, qualcuno avrà sollevato il problema, magari c’è stata una nota dell’ufficio traffico. Ma io non sono stato informato e questo è un atto che non ha una portata secondaria. Voglio comprendere meglio e intendo farlo domani. Sì, mi farò sentire”.