“Ci sono tutte le condizioni affinché le leggi di stabilità e di bilancio regionali vengano approvate entro il 2018 interrompendo così una lunga fase che per oltre una legislatura ha visto il ricorso
perenne all’esercizio provvisorio per i primi quattro mesi dell’anno. In commissione Bilancio, intanto, stiamo andando avanti sul rendiconto del 2017 che a breve potrà approdare in Aula”.

Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo dell’Udc all’Assemblea regionale siciliana.
“Condivido la scelta del governo Musumeci di presentare diversi ddl collegati alla legge finanziaria che riprendono materie oggetto delle impugnative decise dal Consiglio dei Ministri, per le quali la Regione sta resistendo davanti alla Consulta – ha aggiunto -. Credo sia necessario seguire con attenzione le norme per la piena attuazione dello Statuto siciliano su cui il presidente Musumeci e l’assessore Armao hanno avviato una trattativa con il governo Conte, senza trascurare elementi come le compensazioni per riequilibrare il sostegno statale alla Sicilia in una fase in cui le Regioni del Nord con le nuove rivendicazioni di autonomia su svariate materie, per effetto del parametro sul Pil prodotto regionalmente, stanno accrescendo il divario con il Mezzogiorno. Per
questo con i governo Musumeci rilanceremo a breve, calendarizzandola quanto prima, la mozione già presentata per indire insieme alle elezioni europee anche il referendum che prevede la modifica dello Statuto con il riconoscimento degli svantaggi derivanti dall’insularità.

Di sicuro non resteremo in silenzio sulle possibili azioni predatorie delle Regioni del nord a tutto danno del Sud – ha concluso -. Auspicherei che anche il Movimento Cinquestelle, che nel Sud raccoglie una messe di voti, si facesse carico con i suoi eletti di difendere la Sicilia a Roma”.