L’istituto superiore alberghiero “Borsellino” chiude i battenti a causa della ricomparsa della legionella. E’ stato lo stesso dirigente scolastico,  Domenico Di Rosa, ad informare le famiglie. Per ragioni di sicurezza ovviamente ha stabilito di sospendere le lezioni sia nel plesso centrale in piazzetta Bellissima a Pallavicino che nei locali della succursale.

Le analisi di laboratorio

A confermare la comparsa della legionella è stato il laboratorio “Li.Be Società Cooperativa”. “E’ emerso che in alcuni punti di erogazione di acqua in entrambe le sedi – evidenzia il preside – è risultato un indice di presenza di legionella fuori limite. Ragion per cui vengono sospese le attività didattiche, in entrambi le sedi, fino a nuove disposizioni”. Restano confermate tutte le attività extracurriculari programmate fuori dalle sedi dell’istituto superiore.

Il precedente

Il problema legionella a Palermo sta creando non pochi problemi già da qualche tempo. Nello scorso novembre le lezioni furono sospese sempre all’istituto Borsellino e anche nell’altro plesso dell’alberghiero “Francesco Paolo Cascino” di via Fattori. Furono eseguiti pulizia e disinfezione straordinaria delle vasche e dell’impianto idrico. L’attività scolastica va avanti regolarmente nella sede di via Deodato, nella zona di via Ernesto Basile, dove restano però sospese le esercitazioni di cucina e di sala.

Altro caso all’hotel

Sempre lo scorso anno fu chiuso per diverse settimane l’hotel Politeama dopo che era stata riscontrata la presenza del batterio. Lo dispose un’ordinanza firmata dal sindaco Roberto Lagalla e dall’assessore all’Igiene, Rosi Pennino. Oltre all’hotel Politeama, alcune tracce di legionella erano state trovate anche in un palazzo di via Principe di Belmonte. Acquisiti gli ultimi test sull’acqua, i locali furono chiusi. Si tratta di palazzi che possiedono una vecchia autoclave o sono collegati alla rete con tubature da cambiare. I batteri di legionella si annidano nelle cisterne degli immobili, nella condensa degli impianti di aria condizionata e nelle tubature.

Gli altri casi a Palermo

Villa Niscemi, che è la sede istituzionale del sindaco, è stata chiusa per le stesse ragioni alla fine dello scorso anno. La legionella è però arrivata in passato anche nella piscina comunale di viale del Fante: ci sono voluti giorni e diversi interventi di sanificazioni prima di poter accogliere di nuovo gli utenti e gli sportivi delle società.

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