Il Partito Democratico siciliano non si ferma e oggi – in video conferenza in osservanza delle disposizioni anticovid – si è svolta una partecipata “Assemblea regionale dei segretari di circolo”.

L’incontro è stato indetto dal segretario siciliano del PD, Anthony Barbagallo, per ascoltare e recepire i temi proposti dai territori: in particolare modo la grave situazione sanitaria ed economica generata dall’emergenza covid-19.
Oltre 140 i segretari collegati, da Viagrande a Taormina, da Fiumefreddo a Marsala, da Palermo a Paternò, da Caltanissetta a Mazara del Vallo. In linea anche Antonio Ferrante, presidente della Direzione regionale del Partito.

“E’ questo il momento in cui siamo chiamati a dare il meglio, in cui ognuno di noi – ha detto il segretario regionale PD Anto – deve chiedersi cosa può fare per l’altro: in sostanza come ogni circolo può far sentire un anziano meno solo o come dare un contributo per fare arrivare agli ultimi il calore di una carezza e la forza vera e viva di un partito che prima di tutto deve essere una comunità”.

L’emergenza Covid, le difficoltà della popolazione, i gravi ritardi con cui si ottengono i risultati dei tamponi, una riflessione sul sistema scolastico siciliano in sofferenza ma che è anche un presidio di democrazia e il luogo di formazione dei nostri figli: “E’ un tema sensibile su cui ci confronteremo – ha aggiunto Barbagallo – ancora in vista degli Stati generali della scuola, organizzato dal PD nazionale per il 12 dicembre”.

Tra gli argomenti affrontati anche la questione dei “lavoratori stagionali” del turismo e dell’indotto ma anche quella dei pescatori di Mazara del Vallo, da oltre due mesi, prigionieri in Libia e su cui “il Governo nazionale – ha precisato Barbagallo – sta mettendo in atto tutte le azioni necessarie al loro ritorno in patria”.