“Dalle indagini dei carabinieri emergerebbe che gli autori dell’incendio all’asilo nido PeterPan sono bambini di dodici anni. In occasione dell’assemblea pubblica, organizzata il 7 gennaio scorso, avevo affermato che gli autori dell’incendio, quasi certamente, avevano frequentato, nel tempo, la nostra scuola, l’Istituto Comprensivo Giuliana Saladino. Non immaginavo, a onor del vero, che gli autori dell’incendio potessero essere ancora alunni della nostra istituzione scolastica, come probabilmente emergerebbe dalle notizie di stampa”. Lo dice con un velo di tristezza l’assessore palermitano giusto Catania.
Identificati tre ragazzini di 12 anni non imputabili
Catania è intervenuto sui social, commentando la notizia di questa mattina. I carabinieri hanno individuato gli autori dell’incendio che lo scorso 2 gennaio hanno gravemente danneggiato l’asilo comunale Peter Pan che si trova nel quartiere Cep a Palermo. Si tratta di tre ragazzini di 12 anni non imputabili. Le indagini sono state condotte dai militari della compagnia di San Lorenzo e della stazione di Borgo Nuovo coordinate dalla procura e dalla procura presso il tribunale dei minorenni. Oltre alle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona sono stati utili l’analisi dei profili dei social network e i controlli straordinari del territorio avviati nei giorni successivi all’incendio.
Ferita enorme per la comunità scolastica
“Questa è una ferita enorme per la nostra comunità scolastica – continua Catania -. Per chi investe energie e impegno per costruire, quotidianamente, modelli di cittadinanza; per chi pensa che si possa trasformare la società attraverso l’azione pedagogica della scuola. Questa notizia produce tristezza ma non ci fa desistere. Sentiamo ancora più impellente la necessità d’investire nella nostra scuola; nella nostra missione educativa; nella nostra istituzione scolastica che, partendo dal quartiere CEP di Palermo, continua ad avere l’ambizione di cambiare il mondo”. Resta il fatto che secondo alcuni residenti non si tratta di un semplice atto vandalico, ma il disegno ben preciso di un copione già visto. Molte scuole nel quartiere Cep e in altre zone di Palermo sono occupate abusivamente.
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