“A trent’anni dalla loro uccisione non c’è ancora una verità sui responsabili e sul perché di quegli atroci delitti. Dobbiamo ricordare l’agente di polizia Antonino Agostino e la giovane moglie Ida non soltanto perché è un dovere commemorare le vittime della violenza mafiosa, ma per un obbligo morale di appagare il desiderio di verità per papà Vincenzo e mamma Augusta, che da cinque mesi non c’è più, dopo un’esistenza spesa alla ricerca di giustizia per i loro cari”.

Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, nel trentesimo anniversario dell’omicidio del poliziotto Antonino Agostino e della moglie Ida Castelluccio, avvenuto a Villagrazia di Carini il 5 agosto 1989.

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