La nave ‘Humanity 1’ con 414 migranti soccorsi nei giorni scorsi (192 minori) si trova al largo della costa tra Catania e Siracusa in attesa dell’assegnazione di un porto di sbarco.

La ong Sos Humanity riferisce che sono state lanciate ben 15 richieste di ‘Place of safety’, tutte finora senza esito. La situazione medica tra i passeggeri è definita critica: «abbiamo bisogno di un porto subito».

La nave a Reggio Calabria

Ha raggiunto il porto di Reggio Calabria la nave ong ‘Sea Watch 3’ con 427 migranti a bordo. Ieri l’assegnazione dopo oltre dieci giorni di attes ain mare e la dichiarazione dello stato di necessità. «Dopo il peggioramento della situazione a bordo e l’evacuazione urgente di una persona, la nostra nave aveva dovuto dichiarare lo stato di necessità. Finalmente le autorità italiane ci hanno assegnato un porto: Reggio Calabria», spiega la ong tedesca.

Falso caso di vaiolo delle scimmie a Lampedusa

Nessun caso di vaiolo delle scimmie fra i migranti giunti a Lampedusa. L’esito degli esami a cui è stato sottoposto un quindicenne, arrivato nei giorni scorsi sulla più grande delle isole Pelagie e trasferito in elisoccorso al reparto di Malattie infettive del Policlinico di Palermo, è stato comunicato in queste ore al sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino, che è anche la massima autorità sanitaria delle due isole.

Il minorenne era stato trasferito, con una struttura di biocontenimento, perché aveva delle lesioni compatibili con la malattia. Per fortuna però, anche perché il quindicenne era stato inizialmente alloggiato all’hotspot, l’esito degli esami è risultato essere negativo.

Salvini su Lampedusa

«Ho sentito il vicesindaco di Lampedusa poche ore fa e la situazione è drammatica. Millecinquecento ospiti in un centro che ne può contenere 300. E’ un flusso continuo. Ho visto i dati e siamo arrivati a quasi 70 mila sbarchi e siamo solo a metà settembre». Lo ha detto a Matteo Salvini, parlando a Catania. «E’ indecente – ha aggiunto – vergognoso, inaccettabile. E’un business, qualcuno ci guadagna. Al primo Consiglio dei Ministri basterà rifirmare i due decreti sicurezza che già hanno funzionato a costo zero per lo Stato. Si salvano vite e si riporta un pò di ordine».

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