“Prima l’atto vandalico nella sede di Fratelli d’Italia di Agrigento, ora un’altra vile azione con commenti e foto oltraggiosi e diffamatori nei confronti di Giusi Savarino e della nostra comunità politica pubblicati da finti profili Facebook sulla nostre pagine ufficiali”. Lo afferma il capogruppo all’Ars di FdI, Giorgio Assenza, aggiungendo: “A scanso di equivoci ribadiamo che non ci faremo intimidire da questi vergognosi attacchi. Abbiamo inoltrato denuncia alle autorità competenti per risalire agli incivili autori di questi post, quasi certamente gli stessi ignobili personaggi che hanno imbrattato i muri della sede di Giusi Savarino”.

Assenza: “Fratelli d’Italia è con lei”

“A Giusi Savarino e a tutta la comunità politica di Fratelli d’Italia agrigentina va la nostra massima solidarietà per il vile atto vandalico commesso nella sede del nostro partito, un luogo noto per essere spazio di confronto democratico e civile. Gli autori di questo ignobile gesto sappiano che FdI non si farà intimidire da queste vergognose minacce che qualificano in negativo chi le commette e non certo chi le subisce”.

Giusi Savarino: “Un atto vigliacco”

Interviene anche la stessa deputata regionale: “Si tratta di un altro attacco vigliacco, con commenti e foto oltraggiosi postati con modalità analoghe sia nella pagina facebook del gruppo all’Ars che in quella mia personale e in altre di alcuni dirigenti di Fratelli d’Italia. Mi indigna molto che la mia immagine sia associata a simboli rappresentanti il male assoluto e quindi lontani anni luce dalla mia storia personale e politica”.

Le minacce a Germanà

Minacce a Nino Germanà. Lo ha comunicato lo stesso senatore della Lega, in un messaggio sul suo profilo Facebook in cui ha citato le parole dell’intimidazione.“Mi hanno augurato di saltare in aria con una bomba, come Feltrinelli. Ponte e Libertà”.

Le parole di Schifani

“Esprimo solidarietà e vicinanza al senatore Nino Germanà al quale, sui social, è stata augurata la morte per la sua posizione a favore del Ponte sullo Stretto. Germanà è un uomo al servizio delle istituzioni e sono certo che non si farà intimidire da queste frasi di odio ingiustificato. Non bisogna mai dimenticare che la democrazia si fonda sulla pluralità delle opinioni e non sulle minacce”. Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.