Sette persone sono state iscritte nel registro degli indagati per la morte di Federica Tarallo, 27 anni. La giovane monrealese morì dopo aver dato alla luce una bimba nell’ospedale Ingrassia di Palermo, dal quale era, poi, stata trasferita a Villa Sofia, dov’è deceduta.
L’avvocato Piero Capizzi, assieme al collega Corrado Sinatra, segue la vicenda su procura delle famiglie colpite da questo improvviso lutto.
Atto dovuto
L’iscrizione nel registro degli indagati da parte dei Pm della procura della Repubblica di Palermo è un atto dovuto, spiega il legale, per procedere alle indagini e alla esecuzione dell’esame autoptico sulla salma della giovane che si trova all’istituto di Medicina legale del Policlinico.
Ipotesi di reato è omicidio colposo
L’ipotesi di reato formulata dai pubblici ministeri di è di omicidio colposo. Tra gli indagati compaiono i sanitari in servizio presso il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Ingrassia dove è giunta la ragazza per partorire la sua bimba.
Come confermato dall’avvocato Capizzi che segue il caso, l’autopsia dovrebbe essere eseguita nella giornata di martedì prossimo. In seguito, il corpo della giovane potrà essere restituito alla famiglia per la celebrazione del funerale.
Il parto giovedì scorso
Giovedì scorso, al settimo mese di gravidanza, aveva partorito la piccola Rebecca. Le conseguenze del parto avevano reso necessario il trasferimento all’ospedale Villa Sofia, dove venerdì scorso, il giorno dopo il ricovero, era stata dichiarata la morte cerebrale.
La donna non si era mai risvegliata dal coma in cui era caduta dopo le complicazioni legate alla gravidanza. La ragazza aveva partorito 5 giorni fa all’ospedale Ingrassia dove era stata ricoverata d’urgenza. Infatti ha concepito la sua bambina prematuramente, essendo al settimo mese di gravidanza. Una scelta obbligata legata proprio alle complicanze.
Il trasferimento e la morte
In seguito proprio a queste complicazioni era stato deciso di trasferire la 27enne al reparto di Rianimazione dell’ospedale Villa Sofia di Palermo. Il quadro clinico, secondo quanto si apprende dallo staff medico, era però già fortemente compromesso. Oggi i medici hanno dichiarato la morte cerebrale e proceduto al distacco della donna dalle macchine che la tenevano in vita. Federica muore di parto a pochi giorni dall’aver concepito una nuova vita.
Una famiglia distrutta
Federica Tarallo lascia il marito, Nicolò militare dell’Esercito, e la piccola Rebecca. I genitori della giovane sono molto conosciuti a Monreale.
Il papà Marcello è collaboratore scolastico nella scuola Antonio Veneziano di Monreale la mamma Rosi fa l’assistente igienico sanitaria per gli studenti diversamente abili. Federica era assistente alla comunicazione.
Il dolore subito lo scorso anno
Federica Tarallo era felice per questa gravidanza. Anche perché nonostante la giovane età aveva già subito un gravissimo dolore. Lo scorso anno, infatti, subì un aborto. Era rimasta incinta di due gemelli. Purtroppo la sua grande attesa si è andata a scontrare con la triste notizia di aver perso i figli dopo una visita di controllo. La donna non fece mai mistero del suo grande dolore anche attraverso facebook: “Solo chi c’è passata può capire quello che una donna prova in quella sala operatoria – aveva scritto Federica -. Dovresti entrare per dare alla luce tuo figlio e fare la cosa più bella al mondo ed invece entri e senti talmente freddo che penso che un freddo del genere io non l’abbia mai sentito in vita mia. Quel giorno un pezzo di me è morto con loro per sempre”.
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