“Si comunica che oggi alle 9:55 è deceduto Salvatore Schillaci, già ricoverato presso questa azienda ospedaliera.
La Direzione e il personale sono vicini alla famiglia nel ricordo anche dell’affetto di cui ha sempre goduto il grande campione”. Lo comunica la direzione sanitaria Arnas Civico Di Cristina di Palermo.
Schifani: “Un simbolo di tenacia”
“Con Totò Schillaci se ne va un campione che è diventato l’icona del calcio italiano nel mondo. I suoi occhi sgranati per una decisione arbitrale non condivisa sono l’immagine simbolo dei Mondiali del 1990, dei quali fu assoluto protagonista grazie ai suoi goal che regalarono agli italiani le notti magiche rimaste nella memoria di tutti. Schillaci è stato il simbolo della tenacia, della voglia di trovare un riscatto a una vita di sacrifici che è andata persino oltre al talento, consentendogli di costruire una grande carriera, partendo dal Messina fino ad arrivare a grandi club come Juventus e Inter e alla consacrazione in Nazionale. Totò ha amato profondamente la sua città, Palermo, operando nel sociale in favore dei giovani. Nell’onorare il ricordo di questo grande uomo di sport, rivolgo ai suoi familiari il messaggio di vicinanza e cordoglio mio personale e a nome di tutti i siciliani”. Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
Lagalla: “Palermo piange il suo calciatore più rappresentativo”
“Con la prematura scomparsa di Totò Schillaci, la città piange la perdita del calciatore palermitano più rappresentativo della storia a livello mondiale. Una popolarità che, però, non ha mai cambiato Schillaci, il quale ha sempre mantenuto un animo gentile, umile e disponibile. Per l’Italia gli occhi e i gol di Schillaci hanno rappresentato il simbolo delle notti magiche dei Mondiali del ‘90, ma per Palermo hanno significato molto di più, l’esempio di riscatto di un figlio di questa città che stava attraversando anni difficili. Per queste ragioni e di concerto con i familiari, l’amministrazione comunale, per rendere il giusto tributo a Schillaci, ha voluto mettere a disposizione lo Stadio Barbera per l’allestimento della camera ardente e ringrazio il Palermo Football Club per la disponibilità e lo spirito di collaborazione dimostrati. Ai familiari di Totò Schillaci rivolgo il mio cordoglio e la mia vicinanza in questo momento di profondo dolore”. Lo ha detto il sindaco Roberto Lagalla.
Il cordoglio del Palermo
“Il Palermo, con il presidente Dario Mirri e tutta la famiglia City Football Group, esprime il proprio grande cordoglio per la prematura scomparsa di Salvatore Schillaci e si stringe al dolore della famiglia di Francesco Di Mariano. Protagonista assoluto delle ‘Notti Magiche’ di Italia ’90, Totò ha scritto con i suoi gol pagine indelebili della storia del calcio, regalando pura gioia ai palermitani in tutto il mondo”. Lo scrive il club rosanero, dopo la notizia della scomparsa di Totò Schillaci, ex attaccante di Juventus, Inter e della Nazionale e zio del giocatore del Palermo, Francesco Di Mariano.
Tamajo: “Un campione nello sport e nella vita”
Con profondo dolore annunciamo la scomparsa di *Salvatore “Totò” Schillaci*, avvenuta questa mattina. Palermo, e l’intera comunità calcistica italiana, perdono una delle sue icone più rappresentative, un campione che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dello sport. Nato e cresciuto nei quartieri popolari della nostra città, Schillaci ha rappresentato un esempio di talento, passione e sacrificio. Il suo nome è legato per sempre alle indimenticabili Notti Magiche di Italia ’90, quando, con i suoi gol, portò l’Italia a sfiorare il sogno della vittoria mondiale. Oltre ad essere un eroe del calcio, Totò era un uomo di grande umanità, profondamente legato alle sue radici siciliane e impegnato nel sociale”. Afferma Edy Tamajo, assessore regionale alle Attività Produttive, il quale esprime il suo cordoglio per la perdita. “Oggi Palermo piange un suo figlio prediletto, un uomo che ha saputo portare in alto il nome della nostra città e dell’Italia intera. Totò Schillaci è stato un simbolo di riscatto e speranza per tanti giovani. Non dimenticheremo mai il suo sorriso e la sua passione per la vita, dentro e fuori dal campo. In questo momento di grande tristezza, siamo vicini alla famiglia e a tutti coloro che hanno amato Totò, campione nello sport e nella vita”.
Lorefice: “Capace di superare gli ostacoli”
“Con la morte di Totò Schillaci Palermo perde un simbolo di riscatto. Un ragazzo di umili origini che riesce a farsi strada nonostante gli ostacoli e le tante ostilità incontrate lungo il suo cammino, fino a diventare una vera e propria icona dello sport nazionale. Non va dimenticato l’impegno per cercare di dare una possibilità ai giovani che cercavano riscatto o, più semplicemente, di coltivare un sogno. Penso all’attività di scuola calcio portata avanti nel centro sportivo Ribolla o alla mano tesa in favore dei giovani richiedenti asilo dell’Asante Calcio che accompagnò nell’esordio nel campionato di Terza Categoria. Il suo esempio ci conferma in una pastorale che aderisce alle istanze sociali del territorio e che richiede una corresponsabilità dei fedeli laici delle nostre Comunità parrocchiali e delle Aggregazioni laicali”.
Anello: “Veniva dal nulla, ha incantato il mondo”
“Veniva dal nulla, ha incantato il mondo. Totò Schillaci è stato il calciatore più importante che Palermo abbia mai avuto, eroe delle notti magiche di Italia ’90. A Schillaci ero legato da una conoscenza personale e ho avuto anche il piacere di giocare a calcio insieme a lui al centro Ribolla. A distanza di trent’anni la sua popolarità non è mai tramontata perché era una persona normale. Schillaci fa parte della memoria collettiva di Palermo e dei palermitani e sarà ricordato con un segno tangibile e riconoscibile in città per onorarne la figura di uomo e di sportivo. Ai familiari il mio cordoglio in questo momento di dolore”.
Lo dichiara Alessandro Anello, assessore allo sport.
Intravaia: “Grande dolore”
“Esprimo grande dispiacere per la scomparsa di Totò Schillaci, campione palermitano che ha portato in alto la bandiera della Sicilia. Con lui se ne va un pezzo di storia del calcio nazionale, un eroe di Italia 90. Un esempio di riscatto per tutti i giovani che non vogliono arrendersi di fronte alle difficoltà”. Il deputato regionale di FI Marco Intravaia ha così espresso il suo dispiacere per la morte di Totò Schillaci.
Tantillo: “Figlio di Palermo
“Totò Schillaci è stato un figlio di Palermo. Ne ha rappresentato la voglia di riscatto, l’estro, la capacità di raggiungere grandi risultati senza perdere il contatto con la propria città e con il proprio quartiere. Oggi Palermo perde una persona che ci ha regalato grandi emozioni e che ha raggiunto risultati straordinari senza mai perdere la propria umanità e la propria umiltà. A nome personale e di tutto il Consiglio comunale sono vicino alla famiglia in questo momento di grande dolore”. Lo dichiara il Presidente del Consiglio comunale Giulio Tantillo.
Russo: “Aveva realizzato un sogno”
“La morte di Totò, come era conosciuto Schillaci nel mondo dello sport e a Palermo, mi addolora come palermitano e come uomo delle istituzioni. Infatti egli ha rappresentato la parte sana della città, quella parte sempre invocata dalla politica e dai tabloid che rappresenta il riscatto sociale, individuale e collettivo. Totò ha dimostrato il più alto valore dello sport, lo ha reso ‘carnale’, palpabile, lui, ragazzo di borgata ha davvero interpretato la canzone di De Gregori e se sostituiamo il nome Nino, con Totò, ecco la dimostrazione plastica che se non si ha ‘paura a tirare un calcio di rigore’ si può proseguire nella realizzazione di un sogno. Totò era un figlio del popolo, l’idea che ha accompagnato molti giovani dopo di lui, per questo oggi non muore soltanto un calciatore, muore un uomo che ha rappresentato Palermo sugli scenari di tutto il mondo, indicando ai giovani un percorso, una strada, un ideale”. Lo dichiara il senatore Raoul Russo (FdI)
Milazzo: “La memoria vivrà nei nostri cuori”
“Con profonda tristezza, desidero esprimere il mio più sentito cordoglio alla famiglia Schillaci in questo momento di grande dolore. Totò non è stato solo un grande campione del calcio italiano, ma anche un simbolo di speranza e determinazione per tutti noi. Cresciuti nello stesso quartiere, ho avuto il privilegio di vedere da vicino il suo incredibile percorso, che ci ha fatto sognare e credere che tutto fosse possibile” dice Giuseppe Milazzo di FdI.
“La sua carriera, costellata di successi e trionfi, ha ispirato un’intera generazione di appassionati di calcio, dimostrando che con impegno e passione si possono raggiungere vette straordinarie. Totò Schillaci è stato un faro luminoso per la città di Palermo e per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di seguirlo, un punto di riferimento che ha unito le persone in un amore comune per il calcio”.
Oggi, più che mai, vogliamo rendere omaggio al suo talento e alla sua umanità. A lui va il nostro più sincero ringraziamento per averci fatto vivere momenti indimenticabili, per aver rappresentato il nostro territorio con orgoglio e per aver lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti noi. Riposa in pace, Totògoal. La tua memoria vivrà per sempre nei nostri cuori”.
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