Arriva una mozione in Consiglio comunale con la quale si chiede al sindaco Roberto Lagalla di farsi promotore con il presidente della Regione Siciliana e con l’assessore alla Sanità al fine di scongiurare la chiusura del pronto soccorso dell’ospedale “Cervello”, che creerebbe ripercussioni gravissime alla sanità della città di Palermo.

“Verso notevoli criticità”

“La chiusura del pronto soccorso dell’Ospedale Cervello per i necessari lavori di ristrutturazione, facendo confluire tutta l’utenza presso il pronto soccorso di Villa Sofia, già di suo sofferente, creerà delle notevoli criticità al personale medico, a quello infermieristico e ai cittadini”, dicono i consiglieri comunali componenti della VII Commissione consiliare Giuseppe Mancuso, Pasquale Terrani, Fabio Giambrone, Fabrizio Ferrandelli e Tiziana D’Alessandro che hanno presentato la mozione.

La soluzione dalla Regione

Intanto sembra sia stata trovata una soluzione utile per consentire la chiusura per ristrutturazione del pronto soccorso dell’ospedale “Cervello”, senza che questa gravi sulle altre aree di emergenza dell’area metropolitana di Palermo. Sulla questione è intervenuto personalmente il presidente della Regione Renato Schifani che, d’intesa con l’assessore alla Salute Giovanna Volo, si è assicurato la realizzazione di un coordinamento efficiente tra le strutture ospedaliere. “Abbiamo ragionato con i soggetti coinvolti – dichiara il governatore – al fine di costruire e programmare un sistema coordinato che non rechi in questa circostanza alcun pregiudizio al diritto all’assistenza e alla salute dei cittadini”.

La soluzione prospettata

Nello specifico, durante i lavori al “Cervello”, il pronto soccorso di Villa Sofia potrà avvalersi di un notevole incremento di superficie operativa, comprendendo tutto il Padiglione Biondo (circa 1000 mq), con grandi benefici per l’emergenza sanitaria. Inoltre, il temporaneo accorpamento, consentirà l’apertura di altre due postazioni di visita e cura e il Triage avanzato con presenza medica. Inoltre, i lavori di ristrutturazione del pronto soccorso dell’ospedale “Cervello” non saranno avviati almeno sino a quando non sarà aperta e messa a regime la nuova area di emergenza, potenziata e riqualificata, del Policlinico di Palermo, prevista per il prossimo 27 febbraio.

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