Tanti gioielli del mondo jazz da ascoltare e vivere per la nuova stagione concertistica del Brass. Chiuso il periodo di prelazione per i vecchi abbonati, da oggi sarà possibile, per tutti gli amanti del genere dell’improvvisazione, abbonarsi alla stagione della Fondazione the Brass Group per il prossimo programma concertistico 2019 e 2020.

Novità assoluta, grazie ai bilanci in attivo da due anni, il Brass raddoppia i concerti in abbonamento: quest’anno sono previsti concerti, il venerdì ed il sabato, sempre con doppio turno, uno alle ore 19.00 e l’altro alle ore 21.30. Tanti i nomi in cartellone come il batterista, Billy Cobham, icona del jazz in tutte le sue forme, che si esibirà per la prima volta al Real Teatro Santa Cecilia con l’Orchestra Jazz Siciliana.

Altri nomi internazionali sono attesi nel cartellone della nuova stagione concertistica della Fondazione the Brass Group. Nome importante della scena internazionale, vincitore del Grammy Award nel 2014, Christian Tumalan, così come i tanti artisti che faranno riecheggiare le musiche del novecento al Real Teatro Santa Cecilia in esclusiva europea.

Una proposta artistica moderna ed attenta sia alla tradizione che ai nuovi suoni. Una carrellata di nomi, molti dei quali in concerto con l’Orchestra Jazz Siciliana, che sicuramente potranno soddisfare il pubblico tutto. Tra i tanti, oltre a Billy Cobham, Ron Carter, Bianca Gismonti, Raul Midon, ed ancora Desirèe Rancatore, Trijntje Oosterhuis, Laila Biali, Gregory Privat ed altri ancora.

Partendo dalla propria orchestra non ancora stabile, la Fondazione presenta annualmente una serie di appuntamenti spesso unici, che rendono l’intera stagione irrinunciabile per gli appassionati.

Sarà Christian Tumalan, vincitore del Grammy Award nel 2014 per il suo lavoro come co-leader della Pacific Mambo Orchestra, ed anch’egli si esibirà assieme all’Orchestra Jazz Siciliana diretta dal resident conductor Domenico Riina, venerdì 8 novembre per poi doppiare sabato 9 sempre con doppio turno, ore 19.00 e 21.30.

Una scelta importante quella del Brass che quest’anno ha voluto raddoppiare i concerti in programma nella stagione. A tal proposito interviene il direttore artistico del Brass, Luca Luzzu: “L’aumento delle repliche dei concerti deriva da uno specifico bisogno culturale a cui la Fondazione risponde con un calendario ricco di artisti internazionali, produzioni orchestrali e primi assolute. Un crescendo continuo nell’ambito del processo di rinnovamento che sta attraversando il Brass”.

Tra i vari artisti, anche uno dei protagonisti della storia del jazz Ron Carter che presenterà, in esclusiva nazionale, la propria performance esaltando l’eccellenza solistica quale è come grande asso del contrabbasso. Non meno importanti saranno i due concerti d’orchestra che vedranno, come protagoniste originali, due cantanti.

La prima, Desirèe Rancatore, che interpreterà, insieme a Carmen Avellone, il songbook che ispira le ricerche sonore per le orchestrazioni curate e dirette da Vito Giordano, direttore della scuola di musica del Brass. La seconda, Trijntie Oosterhuis, cantante dei Paesi Bassi molto amata da Vince Mendoza, che presenterà una raccolta di brani che l’anno resa famosa nel resto del mondo. Ed ancora, il chitarrista Francesco Buzzurro, uno dei più apprezzati e poliedrici chitarristi italiani, votato dalla rivista di settore Musica Jazz come uno dei più talentuosi del panorama internazionale.

Grandi novità dunque per il nuovo anno artistico, grazie alla presenza di artisti internazionali che calcheranno il palco dello storico teatro e che si esibiranno per una delle più antiche Istituzione di musica jazz del nostro Paese, la Fondazione The Brass Group.

Il sipario dello storico Real Teatro Santa Cecilia si aprirà venerdì 8 e sabato 9 novembre con Christian Tumalan & OJS, il 15 ed il 16 novembre ci sarà Laila Biali Trio con Got to love, il 13 e 14 dicembre Billy Cobham con il concerto 75° Birthday celebration tour, il 21 e 22 dicembre sarà la volta di Raul Midon con If you really want, il 10 ed 11 gennaio si esibirà Desirèe Rancatore & OJS con Canzoni d’autore, il 31 Gennaio e sabato 1 Febbraio ritorna Gregory Privat con Back to Palermo, il 7 e l’8 febbraio si esibirà Ron Carter & OJS, il 21 e 22 febbraio è la volta della Barcelona Gipsy Balkan Orchestra con Del Ebro al Danubio, il 6 e 7 Marzo ci sarà l’esibizione di Trijntje Oosterhuis & OJS con An evening with , il 20 e 21 Marzo è prevista Bianca Gismonti trio con Ventos do sul , il 3 e 4 Aprile è in programma Francesco Buzzurro & OJS in Fuego, il 17 e 18 Aprile si esibirà Aca Seca Trio con “…beautiful music realized by the best of musicians” Egberto Gismonti.

La nuova stagione concertista della Fondazione The Brass Group, giunta alla sua 45° edizione, si presenta dunque ricca di sonorità grazie ad un calendario variegato che prevede le performances di grandi artisti internazionali in ambito jazz e soul e dell’Orchestra Jazz Siciliana.

Inoltre, per continuare a soddisfare le numerose richieste di abbonamenti, è previsto un doppio turno: uno alle ore 19.00 ed un secondo alle ore 21.30. Ventotto rispettivamente gli spettacoli in entrambi i turni e tanti i grandi nomi che calcheranno il palco del Real Teatro Santa Cecilia, l’unico teatro pubblico storico che esista al mondo destinato al jazz, e proprio sul programma interviene il Maestro Ignazio Garsia, presidente della Fondazione: “Quest’anno abbiamo voluto attribuire al cartellone una particolare importanza sia perché rappresenta il definitivo rilancio del Brass, sia perché intendiamo restituire a Palermo, il ruolo interpretato fin dagli anni Settanta di capitale tra le più importanti del jazz europeo. Per raggiungere tale obiettivo ci siamo impegnati in modo particolare sul fronte artistico con un maggior coinvolgimento di musicisti internazionali accompagnati per l’occasione della nostra produzione con l’Orchestra Jazz Siciliana”.

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