Il sindaco di Palermo Roberto Lagalla ha accolto, nel parco di Villa Niscemi, il tycoon giapponese Kaoru Nakajima. La sede di rappresentanza del Comune è stata aperta stamane al ricchissimo imprenditore che ha scelto di festeggiare nel capoluogo siciliano il suo settantatreesino compleanno.

Nella villa settecentesca che fu residenza estiva della famiglia Valguarnera di Niscemi, acquisita dal Comune nel 1987, Nakajima ha potuto ammirare le sale al primo piano e, dalle terrazze, il parco della Favorita, a pochi passi dalla Casina Cinese. “Sono contento di aver ricevuto, in questa visita privata, Nakajima e ho ascoltato dalle sue parole l’apprezzamento per la città di Palermo – dice il sindaco – il magnate giapponese, per la prima volta in città, è rimasto estasiato dal teatro Massimo”. Per il sindaco la presenza dell’imprenditore “va a vantaggio dell’economia della città e della sua potenziale attrattività. Questo evento ha portato a Palermo 1.500 persone in grado di distribuire ricchezza alle istituzioni e agli enti territoriali che hanno offerto spazi e ai commercianti. Siamo interessati a tutte le ipotesi che possano migliorare la nostra credibilità internazionale”. A Villa Niscemi Kaoru Nakajima si è fermato per il pranzo.

Chi è Kaoru Nakajima

Socio fondatore di Amway, la piattaforma nata nel 1959 e poi divenuta una struttura di vendita anche on line dove si può acquistare di tutto in tutto il mondo, dai materassi alle pentole, Nakajima è un imprenditore conosciuto come il tycoon del mondo asiatico. Aveva scelto di festeggiare a Palermo i suoi 70 anni ma la pandemia glielo ha impedito ma non ha rinunciato alla sua visita d’elite.

L’amicizia con Bocelli

Il miliardario, che soffre di una paresi che però non gli impedisce di viaggiare e godere delle bellezze del mondo, conosce l’Italia grazie all’amicizia con Andrea Bocelli. “Mi parlava dei teatri italiani – racconta al Giornale di Sicilia – , sono andato sul sito del Teatro Massimo e ho trovato la versione in giapponese. Mi è sembrato un omaggio bellissimo al mio Paese. Mi sono innamorato prima del teatro e poi della città”.

La festa della sua azienda

Non avendo potuto festeggiare il compleanno, ha scelto di far festa con la sua azienda nell’anniversario della nascita. Così il teatro Massimo ieri sera era pieno di Giapponesi, per lo più suoi dipendenti. Ma la sua venuta a Palermo nasce da lontano tanto che il primo a ricevere un cadeaux, una cravatta, è stato Francesco Giambrone, ex sovrintendente del Teatro.

E’ del maggio 2021, infatti, la prima riunione per organizzare lo sbarco a Palermo del miliardario. La pandemia impedì l’evento di una settimana previsto allora ma adesso si recupera sia pure in quattro giorni. Esaurito il primo evento, quello del teatro Massimo, ora fervono i preparativi per il secondo evento di questo fine settimana palermitano, il gala all’hotel delle Palme, di questa sera.

Gli eventi

Intanto al Teatro Massimo e al Politeama si inizia a montare  tutto l’arredamento per il banchetto di domani. Su via Emerico Amari verranno sistemate le cucine mobili. Intanto continuano ad arrivare gli ospiti, alcuni con voli privati altri con aerei di linea: alcuni hanno scelto alberghi nel centro storico. Nessuno sembra aver invece prenotato visite nei classici luoghi della cultura. sabato il brunch a Villa Niscemi al quale Nakaijma è stato invitato dal sindaco Lagalla.

Una promozione per la città che intanto incassa il tutto esaurito nei sui alberghi. Per tre giorni e mezzo di festa il miliardario ha speso circa 300mila euro in città.

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