Il giovanissimo Nicolò Puglisi vince il campionato italiano dilettanti Mma. Al PalaTorrino di Roma, il 16enne in forze alla Vanguard Martial Arts di Palermo, ha conquistato il tricolore nel più importante circuito italiano delle arti marziali miste dilettantistico.
Puglisi entra, così, di diritto nella nazionale italiana in vista dei prossimi campionati europei e mondiali che caratterizzeranno l’inizio del 2022.

La vittoria unanime nella finale del campionato Figmma

Nicolò Puglisi, classe 2005, ha centrato il titolo Figmma (federazione italiana grappling ed Mma). In finale ha battuto Valerio Fusi. Un successo ottenuto all’unanimità al termine di un incontro che lo ha visto dominare. Nell’esordio, invece, da segnalare la vittoria fulminea in 2 secondi ai danni di Christian Silvestri grazie ad un attacco che non ha lasciato scampo al suo avversario. Una sorta di ko tecnico o di ippon. Un risultato da record.

Un risultato cercato ed ottenuto grazie anche alla preparazione dei suoi allenatori, Ruben Stabile (jiu jitsu brasiliano ed Mma) (Salvatore Schillaci (lotta olimpica e figlio e nipote d’arte rispettivamente di Rosario Schillaci e di Giovanni Schillaci) e di Angelo Malizia (Kickboxing) e della preparatrice atletica Bianca Rosca (vicecampionessa europea jiu jitsu Brasiliano).

Puglisi “Mma mia passione, entrare in Ufc il mio sogno”

Nicolò Puglisi, il neo campione d’Italia, ammette:”L’Mma è la mia passione sin da bambino. Il mio sogno è diventare professionista e farò tutto per riuscire ad entrare nella Ufc”.

Stabile “Risultato voluto, adesso spazio al palcoscenico internazionale”

Ruben Stabile, uno dei tecnici di Nicolò Puglisi, ha sottolineato “È stato un risultato voluto da tutti. Nicolò, che già si allena da quando era molto piccolo, è votato a questa strada e si è allenato con dedizione. Le capacità e la voglia di praticare questa disciplina in modo professionistico ha fatto la differenza. I nostri obiettivi, dopo quello della vittoria del tricolore, sono i campionati europei e mondiali di inizio 2021. In quanto vincitore dell’italiano, Nicolò ci rientra di diritto e può dire la sua”.

La strada per il professionismo

Stabile continua “Nicolò vuole diventare professionista e si è sempre allenato duramente. Per fare questo passo aspettiamo la sua maggiore età. Ma questo 2022 che arriverà sarà fondamentale perché farà tanta esperienza internazionale. La preparazione sarà importante, poi proverà i palcoscenici della Golden cage, Venator Fc che sono i circuiti nazionali più importanti. Inoltre c’è anche la Cage Warriors che è di caratura europea. Sia Venator che Cage Warriors sono i vivai europei per la Ufc, la sigla più importante al mondo della Mma, il sogno di ogni lottatore”.