“A poche ore dalla presunta e da più parti annunciata riapertura alle attività di vendita, mancano ancora atti formali, istruzioni e indicazioni operative circa le prescrizioni da applicare al funzionamento dei mercatini rionali che per loro configurazione e natura sono luoghi di assembramento”.

Lo scrive il sindaco di Palermo Leoluca Orlando in una lettera al Presidente del Consiglio ed al Presidente della Regione e ai rispettivi dipartimenti della Protezione civile

“Le indiscrezioni fin qui pubblicate dalla stampa riportano esempi di prescrizioni operative che non possono essere messe in atto senza un congruo preavviso, non solo per l’emissione dei necessari atti formali, ma soprattutto per la necessità di approvvigionamento di materiali (transenne, distanziatori, barriere, ecc) e disposizioni di servizio per il personale”.

Condizioni che il comune considera di difficile applicazione e in ogni caso non tali da avviare i mercati la prossima settimana “Il Comune di Palermo ha già predisposto una parte di questo lavoro perché la ripresa delle attività mercatali sia quanto più veloce e sicura possibile, ma in assenza ad oggi dei necessari atti formali, tale ripresa non potrà avvenire”.

Ma il sindaco precisa che non è contrario alla riapertura dei mercati, anzi la considera importante e vorrebbe riattivarli. Cosa, però, che al momento non sarà possibile “Anche in considerazione del ruolo che i mercati svolgono nella realtà palermitana per la distribuzione capillare nel territorio, restiamo in attesa dei richiamati provvedimenti chiarificatori”.

Intanto si apprende che il Comune ha pronto un piano dei mercati che non mancherà di sollevare proteste visto che 4 mercati rionali spariranno perchè logisticamente ingestibili.

A sparire, almeno per il momento, saranno i mercati del Cep, Arenella, Giotto, Falsomiele. problemi anche per i mercati di Uditore e via Jung Ammiraglio Rizzo del venerdì ma si valutano alcune postazioni singole. Possibile che il mercato di via Rizzo si sposti dentro la Fiera del Mediterraneo.

Una soluzione simile viene ipotizzata il mercoledì per viale Campania mentre il mercato di via Pecori Giraldi si sposterà in piazzale Di Vittorio.

I mercati funzioneranno dalle 7 alle 14. Ma tutto questo solo dopo che il sindaco avrà ottenuto risposte alla sua lettera e comunque solo dopo che il comune si sarà dotato di tutto il necessario per organizzare transenne, sorveglianza e tutto il necessario. Insomma alla fine l’emergenza covid19 potrebbe essere l’occasione er mettere finalmente ordine fra i mercati rionali, uno dei grandi temi di caos e sporcizia per la città praticamente da sempre.