Nuova intimidazione ai danni della società Sikelia che sta realizzando i lavori di restyling al Policlinico. Qualcuno ha dato fuoco a due furgoni e distrutto alcuni vetri della zona del cantiere edile.

Poi hanno portato via attrezzatura. L’ennesima minaccia è avvenuta due settimane fa, ma la notizie si è appresa solo adesso. I carabinieri hanno sentito le vittime e stanno ricostruendo quanto avvenuto. Non è la prima volta che il cantiere è preso di mira.

Lo scorso anno gli episodi denunciati alle forze dell’ordine sono stati cinque. A gennaio dello scorso anno qualcuno ha tagliato i cavi in rame della nuova Rianimazione. E ancora, il 10 maggio, nel cantiere di via Messina Marine per il collettore fognario (appalto da 15 milioni) qualcuno ha dato fuoco ad alcuni tubi: un danno da 20 mila euro.
Due giorni prima un altro raid al reparto di Oculistica già in consegna: gli estintori sono stati svuotati, un vetro è stato sfondato, il padiglione è stato allagato. Altri 20 mila euro di danni, poi, sono stati inventariati appena a giugno dagli addetti ai lavori nell’ufficio Servizi.

È stata spaccata con una punta in ceramica la facciata in vetro del reparto. Adesso ad inizio d’anno l’ennesimo raid con danni ingenti.