“Una battaglia vinta. La nostra azione, ferma e decisa e costante nei confronti della deputazione e del governo, ha prodotto i suoi frutti”. CNA esulta per l’approvazione da parte dell’Ars del recepimento delle previsioni della legge di bilancio 2018 sull’estensione per 15 anni delle concessioni demaniali marittime in Sicilia.
Una norma approvata con largo consenso in Aula e che apre una nuova stagione per i lidi isolani. “Le Istituzioni politiche quando dialogano con il territorio – affermano i vertici regionali della Confederazione – riescono a varare norme che rispondono alle esigenze degli operatori economici. E il provvedimento licenziato ieri sera da sala d’Ercole – sottolineano il presidente Nello Battiato e il segretario Piero Giglione – ne è la conferma”.
E soddisfazione esprime anche CNA Balneari Sicilia. “Un plauso al parlamento regionale che ha compreso le ragioni di un settore fondamentale per lo sviluppo del territorio – sottolineano il portavoce Gugliemo Pacchione e il coordinatore Gianpaolo Miceli – ed un sincero apprezzamento per il lavoro e l’impegno profusi va alla Commissione Ambiente dell’Ars, con in testa la presidente Giusy Savarino, relatrice della legge, e all’Assessore al ramo, Toto Cordaro, il quale tanto ha creduto nelle istanze di un mondo che, con le sue 3mila attività collegate, rappresenta le fondamenta per il turismo siciliano. Adesso la palla passa proprio all’Assessorato regionale al Territorio per il decreto che stabilirà procedure e tempi per la richiesta della estensione da parte delle imprese. La proroga del termine, la cui scadenza era fissata al 2020, consentirà finalmente – concludono Pacchione e Miceli – ai titolari degli stabilimenti balneari di potere accedere al credito, di avere certezze e quindi di realizzare investimenti molto importanti utili a ridare linfa al tessuto economico dell’Isola”.
E venerdì prossimo ad Agrigento, con inizio alle ore 16,00, al Dioscury Bay Palace di San Leone, è in programma un Focus dal titolo “Diamo Forza alle Imprese Balneari”. Saranno illustrati anche i dettagli della novità a cura della CNA e dell’Onorevole Giusy Savarino.
Anche Fiba Confesercenti e Assoturismo Confesercenti Sicilia plaudono all’approvazione, ieri all’Ars, della norma che proroga le concessioni sui lidi e le spiagge fino al 2033, sul solco della norma nazionale 145 del 2018.
“Accogliamo con grande favore – dice Alessandro Cilano, presidente di Fiba Confesercenti Sicilia – l’approvazione di questa legge e l’attenzione dimostrata dall’Assessorato al Territorio e dalla deputazione all’Ars al nostro settore. È una legge che restituisce certezze e fiducia a un comporto strategico per la nostra regione ponendo le basi per un rilancio degli investimenti”.
“Esprimiamo grande apprezzamento, inoltre – aggiunge Salvo Basile, coordinatore di Assoturismo Confesercenti Sicilia – per l’approvazione tra gli emendamenti votati ieri, di una misura fortemente voluta dalla categoria, presentata dal Governo e votata dall’Ars, con la quale si prevede la possibilità per i titolari dei lidi di regolarizzare non solo i contenziosi giudiziari in essere con la Regione relativi al mancato pagamento dei canoni e degli indennizzi dovuti per l’utilizzo dei beni demaniali marittimi come già previsto a livello nazionale, ma anche di regolarizzare i contenziosi stragiudiziali pagando il 30% del dovuto in un’unica soluzione o il 60% se si decide di dilazionare il debito e presentando apposita istanza entro il 28 febbraio 2020. Questo consentirà davvero e finalmente di mettere ordine ad un settore strategico per la crescita economica e produttiva del nostro territorio”.
Sull’Isola sono 3000 i titolari di concessione demaniale marittima, più di 7500 gli addetti che quotidianamente concorrono al miglioramento della fruizione dei nostri litorali e 100 mila gli stagionali impiegati nella stagione balneare.
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