“Da dicembre diversi docenti che hanno presentato domanda di pensionamento nella piattaforma specifica, attendono il via libera da parte dell’Inps e il termine ultimo sta per scadere: il prossimo 25 maggio, se le pratiche non verranno evase ci saranno ripercussioni sulle piante organiche del prossimo anno, e dunque sulle immissioni in ruolo e trasferimenti”. A denunciare la situazione che riguarda 133 docenti a Palermo, è la Cisl Scuola Palermo Trapani con il segretario generale Vito Cassata.

“Su 1050 domande presentate fra la normale pensione e la quota 100 a dicembre e febbraio, sono state esitate 769 domande, ma 133 sono state sospese perché secondo l’Istituto Previdenziale, sarebbero prive di requisiti”. Cassata conclude “chiediamo dunque all’Inps che si dia subito esito a queste domande, così facendo si liberano posti in pianta organica per i tanti precari in attesa di immissioni in ruolo, sia per i docenti che lavorano fuori dalla loro città e vorrebbero rientrare con il trasferimento” .