“Condividiamo il percorso intrapreso per portare alla normalità la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, siamo contrari a qualsiasi atto che consideri nulli i contratti a termine del personale artistico, indispensabile per il prosieguo dell’attività della Foss”.
Così la Fistel Cisl per voce del coordinatore regionale Teatri Michele De Luca, interviene sulla vertenza della Fondazione Orchestra sinfonica siciliana e sul rilievo tecnico dei Revisori dei conti sui contratti a tempo determinato di undici orchestrali.
“Un processo di normalizzazione che passa anche e principalmente attraverso la copertura dei posti vuoti in organico, condizione essenziale e indispensabile per rendere effettivo il vero rilancio di questa storica compagine orchestrale. Riteniamo strumentali, pretestuose e fuorvianti le dichiarazioni rese alla stampa, che farebbero corri-spondere la mancanza di uno strumento tecnico qual è il bilancio di previsione all’effettiva mancanza di copertura economico-finanziaria. L’alto profilo, il senso di responsabilità e di rispetto espresso fin qui dal Consiglio d’Amministrazione in carica – aggiunge De Luca – ci danno estrema serenità in merito a tale questione, che ribadiamo, la consideriamo puramente tecnica. La copertura finanziaria di fatto c’è”.
“Riteniamo, altresì, che il ricorso a personale specializzato e selezionato tramite pubbliche audizioni, il reperimen-to di un Sovrintendente competente tramite un bando di manifestazione d’interesse non sono da considerarsi ‘un aggravio di costi’, come qualcuno li ha definiti, ma viceversa il simbolo del nuovo corso che ha intrapreso l’Orchestra Sinfonica Siciliana, fatto di trasparenza, qualità dell’offerta concertistica, contenimento della spesa”.
La Fistel conclude “riteniamo che il nuovo corso dell’Orchestra Sinfonica Siciliana sia il giusto e meritato riconoscimento agli innumerevoli sacrifici fatti dai lavoratori che, con il loro alto senso di responsabilità, hanno fattivamente permesso la sopravvivenza dell’Orchestra Sinfonica Siciliana”. Il sindacato annuncia, “iniziative, che saranno intraprese qualora dovessimo riscontrare provvedimenti che andranno contro gli interessi dei lavoratori”.
Commenta con Facebook