“Tra ieri sera e stanotte è stata apposta la nuova segnaletica sul ponte Oreto. Divieto di transito per i pedoni e una corsia per pedoni disegnata sulla carreggiata, pedoni che altrimenti non avrebbero avuto come transitare. Dopo 19 anni di ritardi e silenzi colpevoli, adesso vogliamo che il ponte venga messo in sicurezza nel più breve tempo possibile, per garantire la sicurezza di tutti. E che si riducano i disagi per gli automobilisti che devono transitare ogni giorno, ma anche per i residenti e commercianti della zona. Cominceremo a contare da oggi i giorni e vedremo se almeno questa volta il Comune di Palermo riuscirà a completare i lavori in un periodo ragionevole”.
Lo dichiara Igor Gelarda, capogruppo della Lega in Consiglio comunale.

Il Ponte Oreto di Palermo a rischio cedimenti

Il Ponte Oreto di Palermo è a rischio cedimenti e a breve dovrebbero iniziare i lavori di manutenzione. Dopo il sopralluogo tecnico del 9 aprile sono scattate le restrizioni. Importante arteria della viabilità palermitana, il ponte, realizzato negli anni Trenta in pieno ventennio fascista, e che unisce la città all’autostrada, necessita di interventi strutturali.

Il promesso calendario dei lavori

Il Comune di Palermo fa sapere che a breve sarà stabilito un primo calendario di lavori. Già lo scorso anno, il crollo di calcinacci e di parte dell’intonaco, aveva allarmato non poco i residenti della zona, automobilisti e pedoni.

Le paure dei palermitani

Come abbiamo documentato con un video realizzato il 12 aprile, e che oggi vi riproponiamo, i palermitani hanno paura.
Marcello Di Maria, residente della zona dichiara: “La paura è che possa crollare da un momento all’altro. Il ponte non è sicuro nonostante sia un punto nevralgico per il traffico della città. Secondo me andrebbe buttato giù e ricostruito di sana pianta”.
Il signor Sciacca è gestore di un’edicola, proprio sul ponte Oreto, da 30 anni. “Se il ponte dovesse cedere – dice – succederebbe un finimondo. Non sono mai stati fatti interventi al ponte. Sono venuti a controllare ma poi non è stato fatto niente, mai interventi di manutenzione”.

L’ordinanza del 9 aprile

Il 9 aprile è arrivata l’ordinanza del Comune, la numero 343, che dispone il divieto di transito per i veicoli di massa superiore ai 35 quintali e la chiusura al transito pedonale di entrambi i marciapiedi esistenti. Inoltre divieto di sorpasso e limite di velocità a 30 chilometri orari. Realizzato un percorso pedonale protetto di 1 metro e 20 di larghezza.

Gli edili: “Mantenere alta l’attenzione sui ponti di Palermo”

Ance Palermo chiede di “Mantenere alta l’attenzione sulle vicende che riguardano la manutenzione di ponti e sottopassi in città”. Più in generale, Ance, chiede che attenzione sulla manutenzione di tutta la rete viaria cittadina. Il presidente di Ance Palermo Massimiliano Miconi sottoscrive l’appello lanciato dai sindacati degli edili, che chiedono un incontro urgente alla Giunta e al Consiglio comunale “per fare il punto e avere un report completo su tutti i ponti di Palermo, non solo su quelli di Corleone e Oreto”.
“Quella delle manutenzioni è una battaglia che portiamo avanti da anni – continua Miconi – fornendo ciclicamente all’amministrazione suggerimenti su utili strumenti di lavoro, nella convinzione che ne trarrebbero beneficio i cittadini che potrebbero finalmente muoversi in una città più decorosa e sicura e le imprese edili per le quali tornerebbero ad esserci lavori disponibili. Pertanto condividiamo e rilanciamo la richiesta dei sindacati di avere chiarezza su tempi e strumenti che l’amministrazione intende utilizzare per far fronte alla messa in sicurezza dei ponti Corleone, Oreto e più in generale su manutenzioni e viabilità in città”.

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