E’ stato attivato alla Fondazione Giglio di Cefalù un ambulatorio di oncoematologia. Sarà curato dal dottor Antonio Mulè oncoematologo specializzato nella diagnosi e cura dei processi linfoproliferativi.
“Siamo orgogliosi – ha commentato il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano – di ampliare offerta sanitaria e di poter dare una risposta, nel territorio, a tanti pazienti che erano costretti a recarsi nell’area metropolitana. Lo facciamo – ha aggiunto – con un professionista di grande esperienza avvalendoci per l’iter diagnostico di una convenzione attivata con il laboratorio di anatomia patologia e biologia molecolare dell’I.E.O. di Milano”.
L’ambulatorio di oncoematologia è stato inserito, nella programmazione sanitaria della struttura, tutti i mercoledì pomeriggio. Per accedere alle visite è necessaria la prescrizione del medico di famiglia e, quindi, la successiva prenotazione attraverso il cup della Fondazione (0921.920502).
“L’attività – ha sottolineato il dottor Mulè – sarà rivolta alla diagnosi e cura delle patologie onco-ematologiche con particolare riferimento ai processi linfoproliferativi cronici (linfomi, leucemie croniche linfatiche e mielomi)”.
L’ambulatorio consentirà, inoltre, a tutti i pazienti affetti da patologie onco-ematologiche di effettuare periodiche visite di controllo. Il Giglio di Cefalù è in grado di offrire a questi pazienti, per i loro follow up, un’indagine diagnostica innovativa attraverso l’impiego della risonanza magnetica (Whole-body).
L’ambulatorio di oncoematologia opera all’interno dell’unità di oncologia, diretta da Massimiliano Spada.
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