L’attività della Neurochirurgia degli ospedali Villa Sofia Cervello è ripresa a pieno regime.

Già da ieri sono, infatti, stati riattivati i ricoveri ordinari, urgenti e le attività ambulatoriali (anche in regime ALPI) che, nei giorni scorsi – a fronte di alcuni casi di contagio per Coronavirus che si erano verificati in riferimento a pazienti e operatori – erano stati sospesi in via cautelare, in conformità ai protocolli prescritti in materia di qualità del rischio clinico e al fine di espletare la sanificazione e la disinfestazione ambientale, effettuate come da procedura.

Lo scorso 12 novembre erano stati sospesi i ricoveri nel reparto di Neurorianimazione, neurochirurgia e Neurologia dell’azienda Villa Sofia.

“Si comunica – aveva annunciato l’azienda con una nota – la temporanea sospensione dell’attività di ricovero presso il reparto perché sono stati riscontrati casi di pazienti Covid19 positivi. Non appena concluse le operazioni di decontaminazione e sanificazione sarà comunicata la riapertura”.

Era stata contestuale la temporanea sospensione del pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Cervello. Da oggi le prestazioni saranno sospese e “i pazienti saranno dirottati per sette dieci giorni – si legge nella nota firmata dal direttore generale dell’azienda Villa Sofia e spedita tra gli altri al prefetto e al sindaco di Palermo – al pronto soccorso pediatrico dell’ospedale dei Bambini – Tutto per consentire il trasferimento del reparto al presidio di Villa Sofia”