Nel giorno in cui ricorre sia l’anniversario della nascita, avrebbe compiuto oggi 79 anni – che coincide con quello della sua barbara uccisione, avvenuta 23 anni fa, Palermo ha voluto ricordare il Beato Padre Pino Puglisi.

Diverse le manifestazioni tenutesi nel nome di Don Pino. In mattinata, l’incontro presso la sede della seconda Circoscrizione, a Brancaccio, concluso dal parroco di San Gaetano – Maria SS.del Divino Amore, Don Maurizio Francoforte, con la preghiera che più stava a cuore a Don Pino: il Padre Nostro .

Presenti le più alte cariche istituzionali civili e militari e numerosi rappresentanti delle associazioni civili e religiose che operano sul territorio e tanti bambini e ragazzi di Brancaccio. Per l’Amministrazione comunale, hanno partecipato il Sindaco Leoluca Orlando, gli assessori alle Attività Produttive, alla Mobilità e all’Ambiente, Giovanna Marano, Giusto Catania e Sergio Marino.

Al termine dell’incontro, i partecipanti si sono spostati in corteo, unitamente ai tanti studenti presenti, in via Germanese dove il Sindaco ha inaugurato uno dei due antichi lavatoi comunali – l’altro è in via Cirrincione – appena restaurati dal Comune, sotto il coordinamento dell’Area delle Infrastrutture e con fondi del Ministero dell’Interno.

Questi lavatoi saranno sede della legalità a Brancaccio ed ospiteranno eventi, convegni e cineforum sul tema della legalità, gestiti dalla seconda Circoscrizione, assieme alle scuole, alla parrocchia ed al mondo associazionistico del territorio.

Sono stati, altresì, premiati i vincitori del concorso scolastico per l’intitolazione del Tram della linea 1 che passa per le strade del quartiere Brancaccio.  Ad aggiudicarsi il premio, gli alunni della scuola Padre Pino Puglisi, che hanno proposto simbolicamente il nome “FRECCIA 3P – PADRE PINO PUGLISI” che, dunque, al più presto campeggerà sulle fiancate del Tram.

Domenica prossima, infine, si svolgerà , il 1° Trofeo Padre Pino Puglisi, una gara cicloturistica che si snoderà per le strade del quartiere,

Il sindaco Orlando ha ricordato che “Don Pino non aveva paura delle parole dei violenti, quanto piuttosto del silenzio degli innocenti. E’ un martire che, richiamandosi ai valori della legalità e del diritto contro ogni forma di prevaricazione, ha sacrificato la sua vita in difesa degli ultimi ed ha testimoniato con la sua intera esistenza il valore della solidarietà e dell’accoglienza. Uno straordinario esempio di come si combatte la mafiosità cominciando dal diritto alla scuola, cominciando dai bambini.

Anche per questo oggi qui, nella sua Brancaccio è importante e significativa la presenza delle istituzioni comunali e della Circoscrizione, insieme a tanti studenti e insegnanti”.

Il presidente della Seconda Circoscrizione, Antonio Tomaselli si dichiara soddisfatto “per una serie di iniziative che ha voluto essere non solo una semplice commemorazione, che spesso corre il rischio di sfociare nella retorica, ma anche un momento per discutere dei problemi del quartiere e, soprattutto, per trasmettere ai bambini il messaggio di Padre Puglisi, in un giorno che non vuol essere solo triste per la ricorrenza della sua uccisione, ma che abbia anche, nel giorno del suo compleanno, il sorriso di Don Pino “