Una magra consolazione per il sindaco di Palermo Roberto Lagalla vedere Palermo salire di 7 posizioni la classifica de Il Sole 24 Ore che mette in ordine le città italiane per qualità della vita. Nonostante Palermo sia in miglioramento rispetto all’anno scorso, resta comunque tra le ultime.

Il bicchiere mezzo pieno

Ne è consapevole anche Lagalla. C’è ancora molto da lavorare infatti. “L’indagine del Sole24Ore sulla Qualità della vita associa a Palermo un punteggio complessivo che la pone, sebbene in risalita rispetto al 2021, in basso alla classifica delle città italiane. Bene però il dato sulla penetrazione della banda larga che ci vede quarti in classifica e indicatori positivi emergono anche dalla macro area ‘Affari e Lavoro’, in particolare sulla qualità delle nostre strutture ricettive e sull’imprenditorialità giovanile”. Queste le parole di Lagalla, commentando l’indagine sulla “Qualità della vita 2022” elaborata dal quotidiano Il Sole 24 Ore, che pone Palermo all’88° posto, in risalita di 7 posizioni rispetto all’anno precedente.

“Segnali positivi per le azioni dell’amministrazione”

Secondo Lagalla “Si tratta di segnali positivi che serviranno ad orientare le azioni di questa amministrazione comunale. C’è molto da fare, lo sapevamo, ma i dati di oggi, frutto anche dei disagi causati dagli anni della pandemia, non possono che stimolare ancora di più il nostro lavoro, affinché Palermo possa divenire protagonista di un processo di rinascita che le permetta di migliorare i dati sulla qualità della vita e così anche la sua posizione in classifica già dal prossimo anno”.

Tutte le siciliane, Trapani tra le migliori

Per quanto riguarda la Sicilia, per sei province su nove la qualità della vita è migliorata nell’ultimo anno, ma nel complesso l’Isola rimane comunque in fondo alla graduatoria annuale stilata dal Sole24Ore. Si va dall’85° posto di Ragusa, la prima tra le siciliane, alla 105/a posizione di Caltanissetta, la peggiore performance e terz’ultima in Italia. Trapani è la provincia più “virtuosa”, migliorando di 12 posizioni: è 93/a. Cresce di 11 invece Catania (91). Messina e Siracusa, entrambe a +8, salgono in classifica: 89 e 90. Palermo cresce di sette punti, piazzandosi all’88° posto, Ragusa di appena 2 (85/a). Peggiorano le altre. Enna perde 8 posizioni e si attesta al 100° posto in classifica, meno 2 per Agrigento (86) e Caltanissetta (105).