Arriva il Pandoro al Mandarino di Ciaculli.  Squadra che vince non si cambia, così la premiata accoppiata Santi Palazzolo e Bruno Ribadi raddoppia il successo ottenuto l’anno scorso con il Pankarretto, il primo panettone salato artigianale, tutto declinato ai sapori della Sicilia. Quest’anno, il maestro pasticciere Santi Palazzolo e il birrificio Bruno Ribadi, scommettono tutto sul pandoro, il dolce più soffice delle feste di Natale.

Pandoro al mandarino di Ciaculli, non un dolce qualsiasi

“La caratteristica di questo prodotto artigianale e fresco è nella sua declinazione al Mandarino tardivo di Ciaculli, un prodotto d’eccellenza del nostro territorio, un presidio Slow food“, spiega Giuseppe Biundo, mente e cuore di quella meravigliosa narrazione che è il Birrificio Bruno Ribadi. Caratteristica principale di questo lievitato sono le note agrumate del mandarino di Ciaculli, ottenute attraverso l’utilizzo dei suoi pregiatissimi olii essenziali.

Pandoro al mandarino di Ciaculli, piace a grandi e piccini

“Abbiamo scelto di cimentarci con il pandoro – prosegue Biundo – perchè è un prodotto che mette d’accordo grandi e piccini, fa contenti tutti.  Collaborare con il maestro pasticciere Santi Palazzolo ci sta arricchendo anche sul piano culturale, dobbiamo curare il nostro corpo che con alimenti che diano piacere all’animo ma soprattutto non contengano sostanza chimiche. Il Pandoro al Mandarino tardivo di Ciaculli è così, buono, fresco e naturale”.  Il Pandoro al Mandarino di Ciaculli è un prodotto millesimato, una vera e propria edizione limitata in soli mille esemplari.

Pandoro al mandarino di Ciaculli, in edizione millesimata

Mille pandori al mandarino sono pronti per quei fortunati golosi che riusciranno ad ottenere il frutto dell’accoppiata tra il birrificio Ribadi e la pasticceria Palazzolo. Anche quest’anno, però, per i veri intenditori dei sapori made in Sicilia, c’è la seconda stagione di Pankarretto. Per il Natale 2021 verrà prodotto in cinquemila esemplari.

Per Natale torna anche il Pankarretto

Per chi non avesse avuto l’opportunità di assaggiare Pankarretto.  E’ un panettone salato. Nulla a che vedere con il panettone gastronomico, si tratta di un prodotto veramente nuovo, un lievito farcito con prodotti tipici della Sicilia, dai peperoni alle olive, dai capperi di Salina ai cereali. E la birra? La birra finisce per allietare l’impasto in fase di lievitazione, donando una nota di agrumi , bacche di sommacco e pepe rosa.   Il nome “pankarretto” è un chiaro richiamo al carretto siciliano. Perché sapori e guarnizioni di Pankarretto vogliono ricordare al palato le decorazioni di un carretto siciliano. Frutto di una filosofia innovativa, Pankaretto non è una sfida  al “pan de toni”, piuttosto è una meravigliosa eresia gastronomica.  Dietro questo strappo alle regole della tradizione del panettone, c’è la cultura di un territorio e la ricerca spasmodica del best of Sicily, dai grani antichi a produzioni tutelate come presidio “slow food”.

 

 

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