Restare al Sud? È possibile secondo ERSU Palermo e ANDE Palermo che ieri hanno organizzato, presso la residenza Santi Romano a Palermo, l’iniziativa “Per restare al Sud: opportunità, formazione, scelte”.

Nel corso del pomeriggio è stato siglata una dichiarazione d’intenti per realizzare un’idea progettuale che possa contribuire a dare una possibilità ai giovani siciliani di continuare a puntare sulla propria terra. Il progetto prevede di assegnare borse di studio tematiche e la possibilità di stage formativi per l’inserimento degli studenti nel mondo del lavoro. Le borse dovrebbero essere offerte da imprese o associazioni di imprese.

Sul fronte del tema di diritto allo studio, invece, sarà creata una “rete di protezione” che riesca a garantire un alloggio a tempo determinato agli studenti che non avendo un luogo dove stare rischiano di lasciare gli studi. Lo strumento utilizzato sarà una “Banca del tempo”. Gli studenti, in cambio di ospitalità, offriranno parte del proprio tempo per dare un contributo alla comunità.

“Nuove opportunità di lavoro per i giovani e crescita competitiva per le aziende, questa è la formula di un impegno preso dal governo regionale che – sottolinea l’assessore regionale dell’Istruzione e Formazione Professionale, Roberto Lagalla – si traduce per esempio nel bando 33/2019 destinato ad avviare un dialogo produttivo tra formazione professionale e mondo imprenditoriale. Vogliamo accrescere la competitività delle imprese siciliane, investendo sulla formazione di soggetti disoccupati o inoccupati, in particolare di giovane età e in possesso di adeguati titoli di studio, e creando le condizioni per il loro stabile inserimento in azienda”.

“L’Ersu – ha sottolineato il presidente dell’ente, Giuseppe Di Miceli – vuole farsi parte attiva nella ricerca di soluzioni che possano arginare il fenomeno dello spopolamento della Sicilia. Quindi, il diritto allo studio deve essere coniugato con il diritto al lavoro e, in tal senso, ci impegneremo affinché venga contrastato in modo efficace il fenomeno dell’emigrazione dei giovani che non fanno più ritorno causando il definitivo depauperamento della nostra Isola”.

Articoli correlati