Piazza Sturzo e il prato sintentico della discordia: ad alcuni la scelta stilistica messa in campo da Rap per arredare la rotonda posta alle spalle del teatro Politeama non ha fatto di certo impazzire. Critiche che trovano terreno fertile soprattutto all’interno dei social media, dove in molti hanno espresso le loro perplessità. Malumori che hanno raggiunto persino Sala delle Lapidi dove, nell’ultima seduta di Consiglio Comunale, alcuni esponenti delle opposizioni hanno chiesto spiegazioni in merito all’assessore all’Urbanistica Maurizio Carta. Intanto i lavori vanno avanti, in attesa del posizionamento dell’arredo urbano. Anche se il rischio di vivere un nuovo caso “Rosa dei Venti” è dietro l’angolo.
Il progetto di Rap
Un progetto di cui si sta occupando Rap, azienda partecipata del Comune che si occupa della raccolta dei rifiuti in città. Proprio la società di piazzetta Cairoli aveva condotto in passato iniziative simili, come quella del posizionamento di un albero di Natale durante la fine del 2022. Gli operai dell’azienda stanno effettuando la posa di un prato in erba sintetica. Spazio sul quale troveranno inoltre collocazione alcuni elementi architettonici. Fra questi ci saranno anche delle panchine messe a disposizione della cittadinanza. Un luogo che verrà arricchito anche dalla presenza di alcuni giochi destinati ai bambini, nonchè da un infopoint dell’azienda Rap posto a disposizione dei residenti della zona. Sulla piazza verranno poste anche delle fioriere, che orneranno gli spazi e fungeranno da delimitatore dell’area.
Botta e risposta sui social
Lavori che hanno fatto scattare i flame all’interno dei social network. Sono tanti, infatti, i commenti diretti all’intervento di riqualificazione di piazza Sturzo. E non mancano ovviamente, quelli negativi. “Sono letteralmente sconcertata – scrive Tiziana Venturella -. Prato posticcio, verde sintetico in una piazza adiacente il teatro Politeama, che di piazza ha poco. Amministratori che non hanno capito niente nè di bellezza nè di bisogni ambientali. Cambia amministrazione ma le scempiaggini aumentano anziché diminuire”.
“Con quello (il prato sintetico n.d.r.) rendo più bello il mio balcone o un vialetto privato, non certo un’area pubblica – commenta Valeria Lo Verde -. Certo, poiché la manutenzione del verde pubblico è inesistente, sarà sembrata una buona idea”. Qualcuno palesa dubbi sul fronte della manutenzione. Come Raffaele D’Arenzo, che scrive “il problema non è il prato sintentico, ma quanto potrebbe durare”.
Soddisfatto del progetto invece il presidente dell’ottava Circoscrizione Marello Longo.”Ci eravamo posti come priorità la riqualificazione di piazza Sturzo – ha dichiarato l’esponente del Partito Democratico. Quindi, abbiamo accolto con favore l’attenzione e l’impegno della RAP per il restyling di questo importante spazio urbano che oggi, oltre a essere maggiormente godibile e dignitoso rispetto al passato, può anche diventare un punto di riferimento di educazione e promozione ambientale a disposizione di residenti, commercianti e scolaresche“.
Critiche in Consiglio Comunale, risponde l’assessore Carta
Interventi ancora work in progress e su cui l’onda delle polemiche si è propagata anche fra le fila del Consiglio Comunale. Fra le più agguerrite la consigliera comunale di “Oso” Giulia Argiroffi che, nei giorni scorsi, non ha mancato di far conoscere il proprio pensiero sulla vicenda all’interno dei propri canali social. “Questa è la qualità dello spazio pubblico a Palermo: una piazza come svincolo autostradale! Questa è la transizione ecologica a Palermo: erba di plastica! Eq uesta è la cultura del progetto a Palermo: 2 operai e 2 panchine ed è fatta”.
“A Piazza Sturzo l’amministrazione comunale sta realizzando qualcosa che assomiglia ad un campetto di calcio a 5 – attacca il capogruppo del Movimento 5 Stelle Antonino Randazzo -. Un vero obbrobrio!. E’ questa l’idea di rigenerazione urbana che ha in mente il Sindaco Lagalla?”.
Perplesso anche l’ex vicesindaco Fabio Giambrone. Durante la seduta di Consiglio Comunale dedicata all’audizione dell’assessore all’Urbanistica Maurizio Carta, l’esponente Dem ha infatti posto diversi problemi dal punto di vista della sicurezza stradale, soprattutto durante le ore serali. Critiche accese e a cui ha risposto l’assessore all’Urbanistica Maurizio Carta.
“E’ un’iniziativa che ci è stata chiesta da Rap, a prosecuzione di quanto fatto dall’azienda nei pressi delle festività natalizie – ha sottolineato Carta -. Si tratta di un’attività temporanea per potere collocare un infopoint sulla raccolta differenziata, aggiugendo nella richiesta che la piazza potesse essere un luogo di convivialità. Abbiamo chiesto che fosse presentato un progetto complessivo, da sottoporre agli uffici. Verificherò qual’è lo stato dei lavori. Al momento non hanno finito, mancano alcune cose da realizzare. Ritengo che un’azione di miglioramento di una porzione di città che, prima di questo, era solo una rotonda, non fa male alla città”.
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