Con un incontro organizzato dal Comitato “Esistono i diritti” transpartito, davanti al carcere Ucciardone di Palermo, è stato proclamato il garante comunale dei diritti delle persone detenute della città. Si tratta dell’ex parlamentare regionale Pino Apprendi. L’ufficializzazione arriva nel settimo anniversario della morte di Marco Pannella, leader dei Radicali che è sempre stato vicino a queste tematiche.

Imperiale “Dopo 5 anni di iniziativa politica Palermo ha garante”

“Dopo cinque anni di iniziativa politica, Palermo ha il garante comunale per i diritti dei cittadini e delle cittadine detenute”, dice il consigliere comunale della Dc, Salvatore Imperiale. “Da presidente della IV commissione è stata una delle prime sfide che ho raccolto senza esitare un solo istante – aggiunge – nel voler raccogliere il testimone di un lavoro iniziato nella consiliatura precedente ma che con impegno e determinazione ho voluto concludere in tempi brevi insieme all’assessore Tirrito”.

E conclude: “Oggi, nel giorno del settimo anniversario della morte di Marco Pannella, ho accolto la proposta dell’esponente radicale Donatella Corleo: riprenderò la determina affinché il giardino davanti al carcere Ucciardone di Palermo porti il nome di Marco Pannella”.

Gaetano D’Amico, copresidente del comitato esistono i Diritti Transpartito, dichiara: “Oggi 19 maggio alle previsioni 10, davanti al carcere Ucciardone si è tenuta la conferenza stampa/sit-in del comitato esistono i diritti transpartito nel nome di papà Francesco e Marco Pannella per presentare all’opinione pubblica palermitana il garante comunale per le persone detenute della città di Palermo. Presenti tra gli altri: Gaetano D Amico, Eleonora Gazziano, Donatella Corleo, Totò Cuffaro, Turi Lombardo, i consiglieri comunali Alberto Mangano, Rosario Arcoleo, Salvo imperiale, Giovanna Rappa, l’assessore Antonella Tirrito, gli avvocati Annalinda Cordaro e Marco Traina, Floriana D’Amico, Biagio Cigno e numerosi altri iscritti al comitato. Ha inviato un messaggio di saluto all’iniziativa l’avvocato Giorgio Bisagna, presidente Antigone Sicilia, anch’egli iscritto al comitato. Numerosi gli interventi in cui è stato ricordato Marco Pannella per la sua battaglia storica sui diritti delle persone detenute e detenenti”.