Pioggia di soldi sulla Sicilia. Con quasi 800 milioni di euro (oltre 797 per la precisione) la Sicilia è la terza regione dopo Lombardia (1.193 milioni) e Campania (916 milioni), prima del Lazio (681 milioni) in Italia, per fondi PNRR stanziati nel campo della Sanità.
Entro il 30 giugno va firmato il CIS (Contratto Interistituzionale di sviluppo) con il Ministero della Sanità che conterrà una prima programmazione di massima (dovrebbe rispecchiare o dettagliare poco più il contenuto del Decreto ministeriale).
Ecco, nel dettaglio, le quote di finanziamento dal Piano di Ripresa e Resilienza, destinati all’Isola:
“La nostra regione – spiega la deputata regionale della Lega, Marianna Caronia – entro pochi giorni riceverà quasi 800 milioni di euro del PNRR destinati al settore della Sanità. Ed entro poche settimane, per l’esattezza entro la fine di giugno, dovrà sottoscrivere con il Governo nazionale il CIS, il Contratto interistituzionale di sviluppo, con cui delineare quali saranno le linee guida per la spesa di questo “tesoretto“. Occorre con urgenza insediare un tavolo tecnico-politico di programmazione della spesa, perché questo piano di investimenti, certamente il più consistente mai messo in campo, possa finalmente davvero cambiare il volto del sistema sanitario e socio-sanitario.
Occorre insomma – conclude Caronia – che la politica torni ad essere tale, oltre la gestione dell’emergenza e oltre l’amministrazione dell’esistente per realizzare un sistema sanitario all’altezza delle aspettative dei cittadini e delle qualità professionali dei suoi operatori”.