Non solo il pizzo del parcheggio abusivo ma anche le aggressioni a chi non paga e i danneggiamenti.

Automobilisti aggrediti

Hanno aggredito e minacciato due automobilisti che si sono rifiutati di pagare il pizzo del parcheggio abusivo. I carabinieri del nucleo radiomobile di Palermo hanno eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti due parcheggiatori abusivi, padre e figlio, accusati di tentata estorsione e lesioni personali ai danni di due palermitani che non avrebbero voluto pagare quanto richiesto per parcheggiare l’auto in piazza San Giorgio ai Genovesi nella zona di via Cavour.

Il provvedimento del gip

Il provvedimento è stato emesso dal gip, su richiesta della procura, con l’applicazione degli arresti domiciliari al primo e dell’obbligo di presentazione alla pg e all’obbligo di dimora nel Comune di Palermo al secondo.

Le vittime vanno dai carabinieri

Le due vittime, che hanno raccontato di avere subito atti di violenza e minacce dai due indagati, si sono rivolte ai carabinieri. I due automobilisti in cerca di parcheggio in centro  avrebbero dovuto pagare per lasciare l’auto altrimenti avrebbero potuto subire ritorsioni. Nelle ultime settimane i carabinieri hanno intensificato i controlli soprattutto in centro denunciando diversi parcheggiatori che presidiano le strade soprattutto durante il fine settimana nelle zona della movida.

Anziano abusivo denunciato in pieno centro città

Qualche giorno fa un altro parcheggiatore abusivo era stato denunciato dai carabinieri nella zona di via Roma a Palermo. L’uomo un palermitano di 74 anni è stato sorpreso di nuovo nei pressi di piazza Borsa mentre faceva parcheggiare le vetture e intascava uno o due euro dagli automobilisti. Il posteggiatore era già stato multato in passato. Adesso è scattata anche la denuncia. Per l’uomo in base alle nuove disposizioni potrebbe scattare anche il daspo.

Il mese scorso una condanna per un altro abusivo

Nello scorso mese di maggio il gip del tribunale Nicola Aiello ha condannato un uomo di 61 anni, G.L.P. le sue iniziali, a 3 mesi di carcere e al pagamento di un’ammenda da mille euro proprio perché sorpreso a fare il parcheggiatore abusivo. I carabinieri e la polizia di Stato lo avevano multato e denunciato più volte sia nella zona di via Cavour che in quella del Teatro Massimo mentre cercava di “aiutare” gli automobilisti a parcheggiare.

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