Il presidente della Regione “I progressi nella lotta al ‘pizzo’ sono la prova che il sangue di Libero Grassi, che aveva osato sfidare un sistema fatto di omertà e accettazione dell'illegalità, non è stato versato invano, 32 anni fa”
I boss governano il territorio anche con la presenza alle feste patronali. Parte da Agrigento la battaglia all'illegalità diffusa lanciata dal neo questore
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Redazione
Altofonte, il racconto dell'imprenditore Giovanni Sala
Tra le assoluzione quella del capo ultras rosanero Jhonny Giordano, difeso dagli avvocati Giovanni Castronovo e Silvana Tortorici, accusato di concorso esterno all'associazione mafiosa
Francesco Mulè, detto Zu Franco, era tornato libero nel 2018. Era all’ergastolo. Ha goduto di una legge, la Carotti, rimasta in vigore pochissimo tempo. Tanto quanto è bastato per venire scarcerato dopo 23 anni trascorsi in cella. L’anziano boss era stato condannato per mafia e ha alcune condanne all’ergastolo per tre omicidi.
La mafia dei Santapaola Ercolano usava un gruppo specializzato per imporre il pizzo e controllare il territorio: decine di arresti nel "gruppo di Lineri"
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Redazione
E’ lo scenario che emerge dall’operazione antimafia di Misilmeri
Il 29 agosto del 1991 l'imprenditore Libero Grassi stava andando al lavoro. Era a capo dell'azienda tessile "Sigma". Alle sette e mezza del mattino, viene affrontato da un killer che gli scarica addosso 4 colpi di pistola uccidendolo. Libero Grassi si era ribellato contro gli estorsori che gli chiedevano il pizzo.
Non solo il pizzo del parcheggio abusivo ma anche le aggressioni a chi non paga e i danneggiamenti. Automobilisti aggrediti Hanno aggredito e minacciato due automobilisti che si sono rifiutati […]
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Ignazio Marchese
La presa di posizione al convegno di Confcommercio a Palermo
Continua il calvario di Giuseppe Balsamo. L'imprenditore palermitano che nel 2014 denunciò un tentativo d'estorsione non riesce a trovare casa ed è a rischio sfratto.
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Pietro Minardi
Imponevano il pizzo e sceglievano anche i neomelodici alle feste