Draghetti colorati come porta-flebo arrivano in Sicilia per rallegrare i pazienti più piccoli ed accompagnarli nella loro degenza in ospedale. Ecco quindi il Babalù, il porta-flebo realizzato in legno naturale e con colori atossici. Un dispositivo unico nel suo genere che ruba un sorriso ai bambini ospedalizzati, aiutandoli a rendere le terapie un’esperienza che abbia a che fare con il gioco, forma d’arte che li inquadra come massimi esperti.
Grazie ai suoi tratti giocosi che lo rendono un simpatico animale colorato e cavalcabile disponibile in vari modelli, come un drago che corre tra le corsie e accompagna i bambini rendendo meno traumatica l’ospedalizzazione nei reparti di pediatria in Italia.
L’Ospedale Civico Di Cristina – Benfratelli di Palermo sarà il primo in Sicilia ad accogliere il portaflebo Babalù. Questo risultato è stato reso possibile grazie al gruppo teatrale Teatranti Seriali, i primi in regione a mettersi in contatto con l’associazione ideatrice del progetto Portatori sani di sorrisi e all’associazione Accendi il Sorriso, promotori di questa iniziativa.
Molto più di un semplice dispositivo medico; un messaggero di gioia e speranza per i bambini che affrontano momenti difficili. Grazie a questa iniziativa, l’ospedalizzazione nei reparti di pediatria in Italia potrà essere meno traumatica e più colorata.
I dettagli nella conferenza stampa
La conferenza stampa che si terrà presso l’aula multimediale dell’ospedale Civico Di Cristina – Benfratelli di Palermo mercoledì 20 marzo alle 11 verranno illustrate le modalità di donazione e distribuzione di questi speciali portaflebo dai tratti giocosi.
Babalù, un compagno giocoso durante il ricovero
Il porta flebo Babalù è un dispositivo che aiuta i bambini ospedalizzati a sentirsi più a loro agio durante le terapie e riteniamo che possa fare una grande differenza.
Le grandi passioni dei bambini? Animali e giochi su cui potersi sedere. Tra i tanti amori infantili, questi sono probabilmente alcuni dei più comuni e cosa c’è di meglio di un cavallo a dondolo in grado di unire queste due passioni? Ecco come viene descritto dall’associazione il dispositivo: “Ammettiamolo, ognuno di noi, indipendentemente dalla generazione d’appartenenza, ha sognato, almeno una volta nella sua vita di bambino, di possedere un cavalluccio a dondolo sul quale galoppare e vivere incredibili avventure. Da questa passione, nasce il nostro progetto Babalù. Sempre in linea con l’umanizzazione dei reparti, abbiamo pensato e realizzato questo nuovo compagno di giochi in corsia dai molteplici usi. “Babalù” è in legno naturale, i colori sono atossici e la coda è stata studiata per consenti- re ai genitori di tenere sotto controllo il gioco durante l’uso. Dai tratti gioiosi e colorati, è dotato di quattro robuste ruote e sarà il protagoni- sta nelle pediatrie di tutta Italia. Babalù è cavalcabile così da rendere il bambino un cavaliere invincibile che combatte, con l’aiuto del suo drago, contro la malattia. Resistere ad un giocattolo del genere è praticamente impossibile, anche per noi adulti, e sicuramente renderà meno traumatica l’ospedalizzazione”.
Sul Gruppo Teatrale Teatranti Seriali
Il Gruppo Teatrale Teatranti Seriali, nasce dalla volontà di coniugare il divertimento con la passione del teatro ed esportare tale passione al mondo della solidarietà. Alcuni dei componenti provengono da precedenti esperienze teatrali di grandi autori siciliani come Scammacca, Russo Giusti, Giambrone, Scaldati, Maurici; altri componenti sono alle prime armi di questo percorso e proprio quest’ultimi hanno accolto l’idea di cimentarsi con il mondo del teatro con grande entusiasmo.
Come già citato in precedenza l’obiettivo del gruppo, non è solo quello di far conoscere il teatro siciliano, ma ricordarsi anche di chi attraversa momenti di difficoltà, ed è per questo che uno dei fondatori nel 2014 crea il progetto “Il Teatro diventa solidale”, progetto che diede i suoi frutti nello stesso anno coinvolgendo il pubblico e rendendolo protagonista per una sera; subordinando l’ingresso, alla presentazione di generi alimentari da destinare alle famiglie indigenti. Il progetto riscosse ampio successo di pubblico; tanto da proporlo non solo in ambito locale, ma da esportare anche in altri contesti.
Il Gruppo Teatrale Teatranti Seriali a maggio 2018 esordisce con lo stesso progetto; ed in collaborazione ad alcuni commercianti e associazioni, procedono all’acquisto di tre defibrillatori portatili da destinare ai tre plessi scolastici presenti sul territorio di Ficarazzi (Pa), e finanziare un corso di formazione per il personale scolastico all’utilizzo di tali apparecchiature.
Da ciò si evince come il nostro gruppo si pone tra gli obiettivi primari la diffusione della cultura e l’integrazione sociale attraverso la realizzazione di manifestazioni teatrali, questo per promuovere e diffondere valori etici e morali, svolgendo attività di interesse collettivo.
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