“Con l’emanazione della direttiva sulla proroga dei contratti a tempo determinato dei precari della sanità, da noi fortemente sostenuta, è stato compiuto un ulteriore passo per l’eliminazione del precariato.” A dichiararlo sono Paolo Montera e Marco Corrao, rispettivamente segretario generale e segretario regionale con delega alla Sanità della Cisl Fp Sicilia che proseguono: “Ma non basta. Da tempo sollecitiamo l’aumento dei tetti di spesa necessario affinché tutti gli operatori sanitari vedano garantito il diritto alla stabilizzazione. In tal senso, come sindacato, continueremo la nostra azione di pressing”.

Le parole dei sindacati

L’assessorato regionale alla Salute ha emanato, oggi, la direttiva di indirizzo alle aziende sanitarie sulla proroga dei contratti dei precari per un anno. Con essa si prevede che le aziende sanitarie, nei limiti quali/quantitativi fissati dalla legge e della disciplina contrattuale possono prorogare di un anno i contratti a tempo determinato per tutte le discipline e i profili necessaria al mantenimento dei servizi e dei Livelli essenziali di assistenza. I contratti possono essere prorogati anche per più di un anno.
Possibile anche la proroga medio tempore per dare massima attuazione alla stabilizzazione di tutto il personale precario il cui inquadramento nel Servizio sanitario regionale è previsto dai protocolli di intesa firmati dalla Regione e dai sindacati.

La direttiva

Già nella direttiva l’assessorato si impegna ad adottare un provvedimento separato per ciò che attiene l’implementazione del fabbisogno di personale e per quanto riguarda la rideterminazione del limite di spesa.

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