Primo mese di lavori al sottopasso di via Crispi, a Palermo. La ditta incaricata dell’esecuzione dei lavori sta procedendo al ripristino dei coprimuro laterali del lato destro della struttura che passa sotto piazza XIII Vittime. Interventi iniziati il 22 agosto e la cui prima tranche si dovrebbe concludere in sessanta giorni lavoratori. Poi il cantiere si sposterà sul lato opposto.

Lo stato dei lavori

lavori sottopasso via Crispi, Palermo

Intervenuto ai nostri microfoni, il titolare della Tecno Costruzioni Carmelo Nasello commenta così lo stato dei lavori. “Fino ad ora stiamo andando bene. Stiamo togliendo il copriferro, nelle parti in cui lo stesso è ammalorato. Inoltre, stiamo agendo per ripristinare le armature e per rifare l’intonaco di componente, che va a proteggere tutte le strutture interne. In seguito, faremo la copertura finale”.

Interventi previsti all’interno dell’accordo quadro 2017-2020, firmato il 9 febbraio 2021. Un inizio dei lavori che la ditta ha atteso per mesi, a seguito di ritardi nella fase burocratica da parte degli uffici comunali. Le opere sono così iniziate il 22 agosto 2022, con un cronoprogramma ben preciso. Scadenza che, secondo Nasello, sono al momento rispettate. “Abbiamo trenta giorni di tempo lavorativi per effettuare la riapertura parziale. Dovremmo farcela. Con la riapertura parziale ci saranno chiaramente problemi di traffico. Bisogna tutelare i lavoratori. E’ ancora un’operazione da mettere bene a punto, in modo da evitare conflitti con le persone e tutelare la salute dei lavoratori”.

Lavori che, una volta conclusi, si sposteranno sulla corsia opposta. “Al di là di ciò, bisognerà completare gli interventi sul lato destro prima di andare sul sinistro, in direzione porto. La speranza è di continuare così e rispettare i tempi previsti“.

I lavori in Crispi: un lungo iter burocratico

 

lavori sottopasso via Crispi, Palermo

Lavori, quelli in via Crispi, annunciati da alcuni fogli A4 di difficile consultazione. Piccoli cartelli nei quali si faceva menzione proprio della chiusura al traffico della carreggiata del sottopasso in direzione Cala. Interventi attesi da anni e sui quali si sono susseguiti tutta una serie di ritardi, a cui si sono affiancate delle decise limitazioni alla viabilità, con il restringimento delle corsie per motivi di sicurezza, in particolare di quella in direzione Porto.

Interventi inseriti addirittura all’interno dell’accordo quadro 2017-2020 sottoscritto, come sopra ricordato,  il 9 febbraio 2021 alla presenza dell’ex assessore Maria Prestigiacomo e dei responsabili della ditta Tecno Costruzioni, che si è aggiudicata i lavori. Lavori rallentati da una serie di intoppi burocratici. Fra questi, la redazione per il cosiddetto piano di sicurezza. Un documento pronto dopo diversi mesi di attesa, derivati in parte dall’esigenza di adeguare i lavori di cantieri all’attuale emergenza covid19. Ma quando quest’atto ha avuto finalmente il via libera, sono arrivate altre difficoltà, tra cui la scadenza di alcuni atti propedeutici alla redazione dei contratti attuativi. Fatto a cui si è affiancato l’avvio dei lavori per il rifacimento dell’impianto d’illuminazione del sottopasso, finanziato con i fondi residuali PON METRO utilizzati per rifare le strutture dell’area di Foro Umberto I.

Lavori in via Crispi, come cambia la viabilità

Traffico paralizzato in via Crispi, Palermo

Interventi, quelli sul sottopasso di via Crispi, che hanno comportato importanti modifiche alla viabilità dell’asse del porto di Palermo. Cambi sui quali l’Ufficio Mobilità ha emanato ben due ordinanze, ovvero la 987 e la 988. Documenti sottoscritto dal dirigente Sergio Maneri il 10 agosto scorso.

Secondo quanto previsto dalla prima ordinanza, c’è stata la chiusura al transito la corsia in direzione Cala. Divieto di transito che, in linea teorica, dovrebbe essere di trenta giorni lavorativi a partire dalla data di inizio lavori. Stop al transito che diventerà parziale nella seconda fase degli interventi, con la chiusura che riguarderà soltanto l’area di cantiere, lasciando così libera una corsia larga circa tre metri. Per l’intera durata del cantiere, verrà istituito il divieto di sosta nel tratto laterale compreso fra via Onorato e via San Sebastiano. Ciò per facilitare il deflusso dei mezzi in direzione Cala o, in alternativa verso via Cavour. Il pericolo infatti è che, a causa della ristrettezza della suddetta corsia, si possano creare code sull’asse portuale.

Una volta ultimati i lavori in direzione Cala, si passerà al lato in direzione piazza della Pace, ovvero quello più coinvolto nel passaggio dei mezzi pesanti in direzione degli imbarcaderi del porto. Anche in questo caso, vi sarà una prima fase di chiusura totale, della durata di trenta giorni. Stop alla circolazione che diventerà parziale nella fase due. Per l’intera durata dei lavori, è prevista l’instaurazione del regime di divieto di sosta nella corsia laterale, nel tratto compreso fra via Filippo Patti e via Sammuzzo.

Sospensione Ztl in alcune strade

Passaggio chiave del piano anti-traffico del Comune di Palermo è stato quello della sospensione della Ztl in alcune strade target. Ciò per limitare il più possibile i disagi alla circolazione dei mezzi. A tal proposito, il servizio Mobilità urbana e Trasporto pubblico di massa, di concerto con l’assessore alla Mobilità e il sindaco, ha predisposto alcune azioni di mitigazione degli impatti negativi per la circolazione per alleviare il disagio dei cittadini. La riapertura parziale della Zona a Traffico Limitato si muove proprio in tal senso. Mossa che era stata già chiesto in passato da alcuni consiglieri comunali e da alcuni residenti proprio dell’area del porto.

La sospensione della Ztl centrale dalle 8 alle 20 riguarda così via Roma, via Squarcialupo e via Castello. Le limitazioni resteranno invece in vigore lungo le altre strade all’interno del perimetro. Così come resterà attiva la Ztl notturna durante tutto lo svolgimento dei lavori. L’ordinanza emanata dall’Ufficio Mobilità del Comune ha istituito, inoltre, il divieto di transito dei mezzi pesanti, superiore a 3,5 tonnellate nell’area del cantiere, con obbligo di svolta a destra in uscita dall’area portuale. A tal proposito, è stato istituito un percorso alternativo, mediante il posizionamento di segnaletica, lungo le vie Squarcialupo e Castello.

 

Articoli correlati