Anche sabato 1 e domenica 2 agosto sono previste a Catania ondate anomale di calore con livello di criticità 1 (giallo) equivalente ad un grado di rischio basso, di pre-allerta. Lo rende noto il servizio di Protezione civile comunale sulla base del bollettino diramato dal Centro di competenza nazionale.

L’Amministrazione comunale raccomanda cautela e in particolare di evitare o ridurre l’esposizione all’aria aperta nelle ore più calde della giornata, tra le 12 e le 18, soprattutto per le fasce di popolazione maggiormente sensibili quali i bambini, gli anziani, i soggetti affetti da asma, patologie respiratorie e cardiovascolari.

In caso di necessità è possibile contattare il centro segnalazioni emergenze del Comune, al numero 095 484000, o il servizio unico di emergenza al 112.

La Protezione Civile Regionale ha emanato un bollettino meteo che preannuncia per la giornata di domani massimo rischio incendi in ampie zone della Sicilia, compresa la provincia di Palermo ed una ondata di calore con temperature fino a 36 gradi.

L’ondata di calore è prevista in aumento, con passaggio da livello 2 a livello 3 per la giornata di domenica, quando le temperature al suolo saranno fino a 37 gradi.

I consigli per anziani e persone più fragili sono sempre gli stessi. Si consiglia pertanto alle persone più sensibili, agli anziani e ai bambini, di limitare l’esposizione evitando di svolgere attività che comportino l’aumento dell’intensità respiratoria (come attività sportive o comunque faticose), in particolare nelle ore di maggiore concentrazione di inquinanti, comprese tra le 13 e le 19, che sono anche le ore più calde della giornata.

Per difendersi dal grande caldo è bene bere molta acqua (almeno due litri al giorno) e non troppo fredda; gli anziani, in particolare, devono ricordarsi di farlo perché lo stimolo della sete spesso diminuisce con l’avanzare dell’età. È consigliabile anche: evitare di bere o diminuire alcolici, caffè, bevande gassate o zuccherate; mangiare molta frutta e verdura e fare pasti leggeri, preferendo pasta e carboidrati a carne e formaggi fermentati; evitare di uscire tra le 12 e le 17, tra le ore più calde della giornata ma anche quelle caratterizzate dai livelli di ozono più alti; vestirsi con abiti leggeri, di cotone chiaro, non aderenti e di fibre naturali; chiudere le tende o le imposte nelle ore più calde; fare bagni o docce con acqua tiepida. Se la casa è rinfrescata con i climatizzatori, è importante pulirne i filtri e regolare la temperatura a 25-27 gradi.