I lavoratori Almaviva hanno manifestato questa mattina davanti alla prefettura di Palermo. I rappresentanti sindacali hanno incontrato il vice prefetto, spiegando la situazione dei 450 lavoratori del servizio 1500 attivo durante il periodo del lockdown che adesso rischiano di perdere il lavoro e chiedendo una mediazione con i ministeri.

Protesta a Palermo e a Catania

All’incontro hanno preso parte anche Adriano Varrica e la senatrice Dolores Bevilacqua. Una seconda manifestazione è stata organizzata a Catania. “Sono lavoratori con stipendi bassi, con l’85% degli ammortizzatori sociali, serve un tavolo ministeriale, fare chiarezza, – dice Massimo Fiduccia Slc Cgil Palermo – se ci sarà un appalto che continuerà le attività del 1500 o garantire ai lavoratori il perimetro occupazionale che non possono pagare dazio due volte. Abbiamo aspettato la costituzione del nuovo governo al quale adesso chiediamo che convochi le parti e si cerchi una soluzione per salvaguardare i livelli occupazionali”.

Le sigle sindacali dal Prefetto

Le sigle sindacali sono state ricevute in prefettura esponendo l’attuale situazione delle lavoratrici e dei lavoratori di Almaviva Palermo ed evidenziando la problematica relativa ai 500 addetti della commessa 1500 Ministero della salute e dei 39 lavoratori della commessa American Express che rischiano di perdere il proprio posto di lavoro alle imminenti scadenze delle relative commesse, per tutti i lavoratori dipendenti di Almaviva prossima ad un progetto industriale che vedrà la dismissione totale.

“Riaprire tavolo di crisi”

I sindacati hanno chiesto un intervento al Governo Nazionale per la riapertura del Tavolo di Crisi permanente di Almaviva Contact, per ricercare soluzioni concrete per tutti i lavoratori coinvolti. Il Viceprefetto Alagna che ha ricevuto  le sigle ha preso atto delle istanze “facendosene carico e prendendosi l’impegno d’interloquire celermente con il Governo affinché i Ministeri coinvolti possano prendersi carico delle vertenze di lavoro in atto sul nostro territorio. Abbiamo chiesto al Prefetto un intervento specifico su Amex, multinazionale che sta reclutando personale in altre parti d’Italia.

Ancora mobilitazioni

Le sigle continueranno ancora la mobilitazione, “fino a quando non ci sarà la convocazione del Tavolo Ministeriale con soluzioni concrete e dignitose per la salvaguardia di tutto il perimetro occupazionale”

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