Una manifestazione per l’ospedale di Partinico che questa mattina ha visto la partecipazione di circa 500 persone tra i sindaci di diversi comuni rappresentanti dell’associazionismo locale, forze politiche.

Un presidio promosso dal neo coordinamento territoriale costituito per la salvaguardia dell’ospedale Civico di Partinico che, da lunedì prossimo verrà riconvertito da ospedale Covid a ospedale Territoriale con il pronto soccorso. Almeno questo detto dall’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, mercoledì scorso, quando si è presentato nel nosocomio per ufficializzare il ripristino dei reparti e del pronto soccorso che, erano stati chiusi per ospitare il Covid Hospital e confermate ai sindaci del territorio ricevuti giovedì nel capoluogo nella sede di piazza Ottavio Ziino.

Proprio ieri, la struttura interamente dedicata ai malati di coronavirus ha dimesso l’ultimo paziente. Per gli organizzatori della manifestazione, ciò nonostante, è importante  mantenere alta l’attenzione sulla necessità di ripristinare i reparti smantellati entro i tempi stabiliti delle 72 ore, a partire dal primo giugno.

“Era giusto e doveroso stare qui accanto ai comitati e ai cittadini – dice il sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci – Un impegno necessario per questo che è il nostro ospedale del nostro territorio che dà servizi di eccellenza a tutti i cittadini. In una prima fase siamo stati prudenti oggi c’è chiarezza. E chiediamo che l’ospedale venga potenziato”.  Con la chiusura del pronto soccorso pediatrico per un certo periodo dell’ospedale Cervello, una vasta area è rimasta senza assistenza pediatrica. i manifestanti hanno chiesto che al pronto soccorso di Partinico vengano messi in servizio anche i pediatri.

L’ospedale di Partinico è un punto di riferimento per circa centocinquantamila utenti del golfo di Castellammare e della valle dello Jato. Alcuni reparti, come quello di Diabetologia, sono il punto di riferimento di tutta la Sicilia. “Non abbiamo dubbi – dice Andrea Supporta di cittadinanza attiva che ha organizzato la manifestazione – che l’assessore Razza mantenga quanto ha promesso venendo qui a Partinico.

Siccome siamo abituati a promesse a volte non mantenute. La chiusura dell’ospedale è stata di una gravità estrema. Vogliamo mantenere alta l’attenzione.  Abbiamo sentore che ci sono delle difficoltà a riportare tutti i reparti. Per questo motivo siamo qui questa mattina”.

 

Articoli correlati