Un corso di formazione, promosso dai fioristi di Confcommercio Palermo, si è trasformato in un evento di gala e in una mostra a cui hanno preso parte centinaia di visitatori. Wedding Style è il nome scelto per l’iniziativa che si è conclusa domenica, organizzata a Villa Boscogrande, a Palermo, da Gioacchino Vitale, presidente dei Fioristi di Confcommercio Palermo, da Giovanni Brancato, Rosario Alfino, presidente dei Fioristi di Confcommercio Sicilia, coadiuvati dagli altri insegnanti Pasquale Sostini da Caserta e, da Mosca, Anastasiya Afanasieva.

Ventotto corsisti hanno realizzato quattro incantevoli allestimenti aperti al pubblico e ispirati ai temi di maggior tendenza nel mondo del wedding design. Si tratta del Boho Chic, che ha curato il catanese Rosario Alfino, con il suo look hippie, con una semplicità romantica, colori tenui e acchiappa sogni degli indiani d’America e anche un letto volante, preso da un rigattiere e trasformato in un angolo ideale per il photocall degli sposi. Restando in tema di semplicità, un’altra area molto apprezzata dai visitatori è stata la zona Shabby Chic, curata da Anastasiya Afanasieva, caratterizzata ancora da colori tenui, un tripudio di pizzi e merletti e la caratteristica di portare a nuova vita oggetti vecchi o banali, come i lampadari vetusti, e gli specchi, usati ancora una volta per l’angolo delle foto.

Di tutt’altro genere il Luxury, in cui si è cimentato come insegnante il casertano Pasquale Sostini: lusso attuale, eleganza fredda con argenti, cristalli e una tavola fatta di specchi per esaltare gli affreschi della dimora antica che ha ospitato Wedding Style. I fiori del Luxury sono “total white” con gerbere, garofani, ortensie bianche e altre tre tipologie a fronte delle 25 usate in tutto per la manifestazione, esclusi i verdi, e dei trentamila esemplari usati per l’interna mostra.

Ha concluso la rassegna floreale, il Barocco, tipico siciliano e molto amato all’estero. Il lusso qui diventa caldo, con abbondanza di oro, rossi, porpora e, tra i verdi, anche foglie di cavolo cappuccio ed erbe aromatiche. Questa area è stata realizzata dai “padroni di casa” Giocchino Vitale e Giovanni Brancato. A completare la mostra gli abiti a tema di Giodana Spose. Villa Boscogrande ha ospitato, nella serata di sabato scorso, anche un gala con quattro diversi matrimoni (simulati) per l’esaltazione di quanto creato durante i quattro giorni di corso.

“Questa manifestazione – ha detto la presidente di Confcommercio Palermo Patrizia Di Dio –  è stata un’ottima declinazione per mettere in evidenza quella che possiamo definire l’economia della bellezza. In questo contesto, con il tripudio di odori e di colori e di creatività dei nostri maestri fioristi vogliamo sottolineare l’importanza dell’industria del weeding e Palermo e in Sicilia, luoghi di eccellenze che si candidano a diventare wedding destination nel mondo”.

“E’ stato un momento importante di confronto in una fase di crescita e cambiamenti del mercato – ha affermato Giovanni Brancato che con Gioacchino Vitale ha organizzato l’evento di Villa Boscogrande -. Oggi, abbiamo l’esigenza di rinnovarci, di essere all’avanguardia e non farci trovare impreparati, per questa ragione abbiamo invitato maestri anche dall’estero per mostrare quello che siamo in grado di fare con tanta passione e dedizione”.