I carabinieri arrestano un ladro seriale a Palermo, beccato due volte nell’arco di poche ore. L’ultima volta però gli è stata fatale perché beccato all’interno di alcuni uffici comunali. Per sfuggire ai militari dell’Arma aveva deciso di nascondersi sotto una scrivania ma non l’ha fatta franca. L’accusa per lui è di furto aggravato.

La segnalazione di un cittadino

L’arresto è da parte dei carabinieri del nucleo radiomobile. A finire in manette un 37enne che è stato bloccato all’interno degli uffici dello Stato civile del Comune. Determinante la collaborazione di un cittadino che avrebbe visto il malintenzionato intrufolarsi all’interno degli uffici comunali e non ha esitato a segnalare tutto al 112. I militari si sono recati negli uffici verificando che il ladro aveva danneggiato una serranda ed infranto una finestra al piano terra. In questo modo è entrato, rovistando e rubando vari oggetti nelle scrivanie.

Il “nascondiglio”

Non appena il ladro seriale ha notato l’arrivo dei militari l’uomo ha cercato di nascondersi sotto una scrivania. E’ stato quindi arrestato per furto aggravato. E si trattava della stessa persona che la mattina era stata denunciata con l’accusa di furto aggravato. In pratica aveva infranto il vetro di un Suv per rubare diversi pacchi di sigari. Il gip di Palermo ha convalidato l’arresto.

Altri furti nei mesi scorsi

Diversi i furti negli uffici comunali di Palermo negli ultimi tempi. Nel dicembre scorso c’era stato l’ultimo raid nel centro storico. I ladri in quell’occasione entrarono negli uffici dello stato civile di Palermo in piazza Giulio Cesare. Stessa cosa era stata fatta appena 15 giorni prima quando qualcuno era entrato sempre negli uffici comunali. “Il sindaco deve accettare che la situazione in centro è fuori da ogni forma di prevenzione – aveva detto Antonio Nicolao, vicepresidente della prima circoscrizione –. Serve un incontro con il prefetto di Palermo per aumentare i controlli da parte delle forze dell’ordine”.

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