Rapina al supermercato Ard di via Beato Angelico a Palermo. Un uomo con il volto coperto è entrato nell’esercizio commerciale e ha minacciato i cassieri con un cacciavite. Ha preso i soldi che si trovavano in cassa ed è fuggito.
Tentata rapina al Paghi Poco
Poco dopo un altro colpo è stato tentato nel supermercato Paghi Poco in via Brunelleschi. Anche in questo caso ad agire è stato un uomo. Stavolta si è trovato davanti ad un vigilante che è riuscito a bloccarlo e farlo fuggire. L’addetto alla sicurezza ha riportato alcune leggere lesioni nella colluttazione.
Indagini dei carabinieri
Sulla rapina compiuta e su quella tentata indagano i carabinieri.
A metà settembre altra rapina all’Ard di via Beato Angelico
Il locale di via Beato Angelico a Palermo è stato recentemente preso di mira. A metà settembre un uomo armato di forbici minacciò la cassiera e si fece consegnare i soldi in cassa. Le indagini sono condotte dai carabinieri che hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza e raccolto le testimonianze dei dipendenti e dei clienti che si trovavano dentro l’esercizio commerciale.
Rapina al supermercato Conad, armato di pistola porta via soldi
Il mese scorso, rapina a un supermercato Conad in via Terrasanta a Palermo. Un uomo armato di pistola è entrato nell’esercizio commerciale e si è diretto alle casse e ha minacciato i dipendenti facendosi consegnare i soldi che si trovavano nelle casse.
Le indagini sono condotte dalla polizia. Gli investigatori hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza nel tentativo di risalire all’autore del colpo. Sono intervenuti gli agenti della polizia scientifica per cercare impronte utili lasciate dal rapinatore.
Banda spacca vetrine in via Libertà a Palermo, colpo alla Cubana
Nuovo colpo della banda spacca vetrine a Palermo. Qualcuno è entrato poche notti prima nel negozio la Cubana in via Libertà a Palermo. Sono stati portati via soldi e bottiglie di vino.
Le indagini sono condotte dai carabinieri. Sono state acquisite le immagini dei sistemi di videosorveglianza per cercare di risalire agli autori che in questi ultimi mesi hanno messo a segno diversi colpi con la stessa tecnica in diverse zone in centro del capoluogo. Ad accorgersi del furto i titolari che hanno chiamato i militari.
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