Aumentano le segnalazioni sulla presenza di ratti fra le strade del capoluogo siciliano. Richieste d’intervento che hanno spinto la Rap, azienda partecipata del Comune di Palermo, a programmare una serie di azioni per risolvere il problema.
Un cronoprogramma che sarà avviato a partire da domani. Ciò iniziando dai quattro mandamento storici della città (Tribunale, Castellamare, Palazzo Reale e Monte di Pietà). I lavori riguarderanno anche il quartiere di Borgonuovo, in V Circoscrizione.
Le parole di Girolamo Caruso
A spiegare le modalità d’intervento e di svolgimento delle operazioni è Girolamo Caruso, AU di Rap. “Oltre alle attività mensili che vengono portate avanti dall’Azienda, anche per quanto concerne le disinfestazioni che abbracciano nel dettaglio tutte le 8 circoscrizioni e i quartieri del capoluogo – spiega l’Amministratore Unico -. Stiamo prevedendo, già da domani, degli interventi dedicati e straordinari su alcuni quartieri”.
Proseguono controlli su abbandoni illegali
Intanto, continuano le attività di controllo del territorio al fine di prevenire abbandoni illegali di rifiuti. Come quello avvenuto qualche giorno fa in via Castellana, a Palermo. Qui, due operai di una nota ditta di edilizia acrobatica, hanno abbandonato gli scarti prodotti in un cantiere. I soggetti sono stati denunciati dai carabinieri, a seguito di un video girato da un residente della zona che ha immortalato il fatto.
Gli operai sono due uomini di 41 e 43 anni, entrambi palermitani, e devono rispondere di abbandono e gestione illecita dei rifiuti. I reati sono stati contestati a due responsabili tecnici dell’impresa edile, con informativa diretta alla procura di Palermo.
Nelle scorse settimane, il capoluogo siciliano ha vissuto momenti di emergenza legati all’abbandono di rifiuti fra le strade della città. In particolare, le aree più colpite erano quelle di periferie, nelle quali alcuni incivili approfittavano delle ore notturne per abbandonare ogni tipo di ingombrante. Un quadro che ha costretto Rap e i suoi operai a degli interventi straordinari. Anche per questo, l’attività di controllo del territorio diventa sempre più centrale.
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