E’ ancora in fase di valutazione da parte di governo e maggioranza l’ulteriore stretta in manovra al Reddito di cittadinanza, con la riduzione da otto a sette mensilità di sussidio nel 2023. Lo si apprende da fonti dell’esecutivo, secondo cui questa soluzione libererebbe risorse per circa 200 milioni di euro.

Calderone: “Reddito? Non vogliamo intervenire con l’accetta”

Sul Reddito di cittadinanza “non vogliamo intervenire con l’accetta, ma trovare le soluzioni concrete per far sì che chi è in condizione di lavorare, con ausili come formazione, riqualificazione e orientamento qualificato, lo possa fare nel tempo. Per questo l’intervento parla di una prosecuzione per 8 mesi del Reddito per gli occupabili e poi di percorsi di inserimento lavorativo”. Così la ministra del Lavoro, Marina Calderone, in un videomessaggio alla festa di Fdi, sottolineando che bisogna “incentivare il connubio pubblico-privato facendo sì che anche i soggetti privati possano aiutarci a collocare quante più persone possibili”.

Oggi sono 1,1 milioni i nuclei familiari che percepiscono il Reddito di cittadinanza, di cui 660mila sono i soggetti occupabili, ha ricordato la ministra aggiungendo che “il governo ha voluto essere ancora più lungimirante, mettere in protezione un numero di soggetti superiore e in questo momento la platea a cui guardiamo è inferiore ai 660 mila occupabili”. Per gli altri ha rimarcato che “lavoreremo per individuuare un nuovo strumento di assistenza e lotta alla povertà per i soggetti in difficoltà e che non sono occupabili”.

Calderone ha anche ribadito l’obiettivo che “i giovani ci possano eventualmente rimproverare se non mettiamo in campo tutte le strategie necessarie per un lavoro dignitoso e non ci rimproverino invece perché gli paghiamo il sussidio a vita”.

Santanchè: “Reddito ha fatto aumentare povertà e disoccupazione”

Dall’approvazione del reddito di cittadinanza il risultato è stato che «i poveri sono aumentati e la disoccupazione sta crescendo». Lo ha affermato il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, alla Festa dei 10 anni FdI. “Nella stagione passata del turismo sono mancati al comparto 250mila posti di lavoro con una perdita di 6,5 miliardi. Nel turismo invernale a oggi mancano 60mila posti di lavoro. Nessuno mi può convincere che il Reddito di Cittadinanza ha funzionato, è una balla e lo dicono i numeri», ha aggiunto.

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