Scossa alla politica siciliana dopo che Fratelli d’Italia, in una nota ha ufficializzato il suo sostegno alla ricandidatura di Nello Musumeci alle elezioni regionali del prossimo autunno. Il partito di Giorgia Meloni, come riportato dall’agenzia Dire, considera “naturale” una chance per un secondo mandato all’attuale presidente della Regione.
Il vertice tra Fdi e Musumeci
I vertici di FdI e Musumeci si erano incontrati nei giorni scorsi a Roma, in coincidenza con l’elezione del nuovo presidente della Repubblica, ma l’esito dell’incontro era rimasto top secret.
Il retroscena
Fonti del partito avevano rivelato alla Dire il clima “ottimo” che si era respirato nel corso del faccia a faccia e oggi arriva la nota ufficiale di Fratelli d’Italia che mette il timbro all’alleanza con Musumeci. Tra i meloniani e il movimento di Musumeci, ‘Diventerà bellissima’, “si è stabilito sin d’ora un rapporto di costante consultazione – si legge – per affrontare insieme gli obiettivi prioritari politico-programmatici legati allo sviluppo della Sicilia e del Mezzogiorno d’Italia”.
L’ufficialità tra una settimana
Nei prossimi giorni il documento sarà presentato alla stampa da Meloni e Musumeci. “Il vertice ha altresì auspicato la unità della coalizione siciliana attorno al presidente uscente – conclude la nota – per affrontare, in un clima di serenità, la prossima sfida elettorale che non può non vedere riconfermata in Sicilia la fiducia al buon governo di questi anni”.
L’incontro con Cesa
Nei giorni scorsi, prima dell’elezione di Mattarella, il presidente della Regione Musumeci aveva incontrato Lorenzo Cesa, leader dei centristi dell’UDC.
“Il segretario – si legge nella nota dell’Udc arrivata da Roma – ha ribadito il pieno sostegno dell’Udc all’azione del governo regionale. Il nostro obiettivo è tenere unito il centrodestra. Il confronto si è svolto all’insegna della cordialità e dell’amicizia. Nel corso dell’incontro Cesa e Musumeci hanno parlato dei temi prioritari da affrontare da qui a fine legislatura e della necessità di gestire in maniera strategica le risorse del Pnrr
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