All’hub di Monreale arriva il commissario per l’emergenza covid Renato Costa. La visita all’interno della chiesa di San Gaetano. Nella città normanna, da ieri è aperto l’hub vaccinale temporaneo che andrà avanti fino al 21 gennaio. “Venire in un luogo cosi bello e suggestivo come la chiesa di San Gaetano a Monreale è stato davvero emozionante”, ha detto il commissario per l’emergenza Covid Renato Costa al suo arrivo all’hub monrealese dove ad attenderlo c’era il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono e i suoi collaboratori.

A Monreale lavoro straordinario

”È stato fatto un lavoro straordinario – ha continuato Costa – indice di un forte legame tra la comunità e l’amministrazione comunale. Al mio arrivo in questo splendido hub ho avuto la sensazione di trovare una famiglia allargata”. “Monreale è uno di quegli esempi – ha concluso il commissario – dove funziona al massimo il rapporto tra l’amministrazione e i cittadini”. Il sindaco Alberto Arcidiacono ha ringraziato il commissario Costa e tutti colori che hanno lavorato per queste giornate vaccinali che consentiranno d’innalzare la copertura vaccinale. “Abbiamo fatto di tutto per rassicurare i cittadini cercando di agevolare tutti e assicurare il massimo della copertura vaccinale per tornare presto alla normalità”.

Costa ha vaccinato qualche cittadino

Tra ieri, oggi e venerdì è prevista la somministrazione di 2000 vaccini. Nel corso della mattinata anche il dottore Costa ha vaccinato alcuni cittadini. L’hub monrealese è ripartito il 18 gennaio e sarà attivo fino al 21 gennaio dalle 9 alle 17.30. Tutto sta procedendo regolarmente. È frutto di una intesa raggiunta tra il sindaco di Monreale e il commissario per l’emergenza Covid di Palermo, Renato Costa. Il complesso San Gaetano è stato messo a disposizione dall’arcivescovo di Monreale Michele Pennisi sin da quando è iniziata la campagna vaccinale. L’iniziativa che è già stata organizzata diverse volte è stata ben accolta dai cittadini. Nel corso delle tre giornate vaccinali sono stati messi a disposizioni i sieri delle case farmaceutiche Pfizer e Moderna, e somministrate prime dosi, seconde e terze dosi.