Per contrastare e contenere la diffusione del virus covid-19, da giorno lunedì 28 settembre 2020 sarà possibile accedere, rientrare o permanere presso le residenze universitarie secondo le nuove procedure di seguito indicate.
Le operazioni di ingresso e/o di reingresso o permanenza nelle strutture inizieranno, a partire da giorno lunedì 28 settembre 2020 (solamente se è stata presentata regolare domanda di borsa di studio e servizio abitativo per l’a.a. 2020/21), in seguito a esito negativo di test di tampone rapido cui saranno sottoposti obbligatoriamente tutti gli studenti già residenti o che saranno autorizzati all’ingresso secondo le modalità di seguito indicate.
Occorrerà compilare – in modo perentorio entro le 12 di domenica 27 settembre – una specifica richiesta online (il format sarà disponibile nella pagina personale dei servizi “ersuonline” del portale studenti) in seguito alla quale verrà rilasciato un ticket che conterrà l’appuntamento per recarsi, lunedì 28 settembre 2020, presso l’ingresso posteriore della residenza universitaria Santi Romano (terrazza Basile, lato della residenza prospiciente la via Ernesto Basile) per l’esecuzione del test sanitario rapido obbligatorio propedeutico all’ingresso: l’appuntamento sarà per lunedì 28 settembre alle ore 09,00 per gli studenti già residenti, alle ore 11,30 per i nuovi accessi.
Tutti gli studenti che non si prenoteranno entro le ore 12 di domenica 27 settembre 2020, per potere accedere alle residenze universitarie dovranno fare la richiesta successivamente (il format online sarà disponibile sempre nella pagina personale dei servizi “ersuonline” del portale studenti) e avranno rilasciato un ticket di richiesta d’appuntamento (che dovrà essere confermato dall’Ufficio tramite ulteriore comunicazione) per eseguire test rapido presso la struttura sanitaria pubblica “Casa del Sole Lanza di Trabia” di via Luigi Sarullo 19, a Palermo (Autobus Amat, numero 307, da “Parcheggio Basile”, di via Ernesto Basile, a fermata “Sarullo – Casa del Sole”, in 30” circa).
Superato il test sanitario, preliminarmente all’ingresso, sarà obbligatorio sottoscrivere, altresì, una dichiarazione (il modulo sarà disponibile online) in cui lo studente ospite si impegna a rispettare le regole di comportamento previste all’interno delle Residenze universitarie e riportate nel documento “Protocollo di sicurezza per il contenimento del contagio da COVID_19 dell’ERSU di Palermo” e nelle “Linee guida di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 nelle residenze universitarie italiane”, a cura dell’ANDISU.
L’ammissione alla struttura sarà autorizzata solo previa verifica delle informazioni.
Successivamente, gli studenti potranno essere sottoposti a test sierologici nell’ambito dell’indagine denominata “ERSU COVID FREE” volta a tracciare l’evoluzione dell’infezione da virus Sars-Cov-2 su un campione rappresentativo di popolazione studentesca che beneficia dei servizi ERSU.
Al momento dell’ingresso nelle residenze, gli studenti saranno sottoposti alla misurazione della temperatura corporea e, nella fase del check-in, sarà obbligatorio sottoscrivere una dichiarazione (il modulo sarà disponibile online) in cui si attesti di non presentare alcuna sintomatologia riconducibile a infezione da COVID-19 e che, negli ultimi 15 giorni, non si sono avuti contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 né si è stati sottoposti a test di screening per COVID-19 con esito positivo.
Eventuali “fragilità” personali devono essere segnalate, con espresso riferimento a tutte le condizioni di salute connesse a patologie croniche o a stati di immunodepressione congenita o acquisita. Tale attestazione dovrà essere tassativamente compilata dall’apposito format online e inoltrata all’ERSU.
Gli studenti e le studentesse già risultati positivi all’infezione da COVID-19 dovranno, infine, allegare la certificazione medica da cui risulti l’“avvenuta negativizzazione” del tampone secondo le modalità previste, rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza.
“Auguro buon lavoro e buono studio a tutti gli studenti universitari per il nuovo anno accademico – dichiara il presidente dell’Ersu, Giuseppe Di Miceli – con la consapevolezza per tutti della necessità di osservare, per il bene comune, le procedure e le disposizioni di prevenzione messe in atto dall’Ente per garantire benefici e servizi e quindi il diritto allo studio anche in questa fase storica molto delicata”.
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