Diffondere bellezza e cultura. Torna, con due appuntamenti a settembre, e a grande richiesta, RestArt, il festival artistico e culturale che ha incantato a Palermo oltre 15mila visitatori italiani e stranieri con “le notti della bellezza”.

L’iniziativa degli Amici dei Musei Siciliani che ha tenuto aperti 25 luoghi della cultura lungo nove week end di luglio ed agosto, riparte, con due nuovi eventi per partecipare ai quali, nel rispetto delle norme anti Covid19, e a garanzia del contingentamento degli spazi e delle prenotazioni, è stata messa a disposizione l’innovativa piattaforma ideata da Digitrend raggiungibile al link https://app.digitrend.it/restartpalermo/prenotazione-eventi/index/restart-palermo?c=0.

Si riparte dunque, in due luoghi della cultura aperti dopo il lockdown, alla scoperta di suggestive atmosfere e storie antiche ma dal fascino sempre attuale.

Il primo appuntamento, da segnare in agenda, il 19 e 20 settembre, dalle 10:30 alle 18.

In occasione della prima edizione della Festa di Fine Estate, Villa Tasca offre la possibilità di visitare il giardino privato e gli interni del piano nobile.
Uno dei giardini più emblematici del Romanticismo siciliano ottocentesco, una dimora storica, una casa di famiglia dove hanno soggiornato diversi personaggi illustri, tra cui Wagner, Re Ferdinando di Borbone e la Regina Carolina, Bismarck, Margherita di Savoia e Jacqueline Kennedy.
Un’atmosfera magica che Wagner, durante il suo soggiorno a Villa Tasca, ha trasformato in musica componendo il secondo atto del Parsifal.
Una visita guidata del Giardino di Villa Tasca vi consentirà di passeggiare per i viali immersi nella lussureggiante vegetazione ripercorrendo i momenti storici-culturali che hanno portato alla sua realizzazione.
I visitatori potranno scoprire anche gli interni dei saloni del Piano nobile, che si caratterizzano per gli affreschi e le maioliche raffiguranti scene rupestri. La visita dura un’ora e, al termine, vi verrà offerto un drink in terrazza con i vini Tasca di Almerita.
Sono previsti 5 orari di visita a giornata, ognuno dei quali limitato a 20 posti.

E chi ama il teatro e la danza, non potrà fare altro che raggiungere l’Oratorio di san Mercurio (Cortile S. Giovanni degli Eremiti, 2) il 26 settembre alle ore 21:00 ed il 27 settembre alle ore 19:00 per assistere allo spettacolo “Disamistade”, liberamente ispirato al Prometeo Di Eschilo.
Prometeo, donatore del fuoco e quindi della saggezza e della disponibilità, diventa il promotore dello sviluppo umano, dall’animalità all’umanità, ma anche del Progresso (cieco e senza sguardo come lo stesso Dio).
E l’uomo? Il tema si snoderà attraverso lo sviluppo della possibilità dell’uomo di capire la sua essenza, del suo privilegio di percepirsi al centro di un mondo grandioso e perfetto, asservito al suo bisogno e necessità. L’uomo risponde e questo è il tema centrale della performance.
Lo spettacolo si avvarrà di un ensemble, un’orchestra di musica barocca che dal vivo richiamerà alcuni compositori le cui opere fanno riferimento al mito greco; Teatro del fuoco, per inserire l’elemento naturale e fondamentale per lo svolgersi del dramma mitologico; Canto, che sottolinea il racconto evocando emozioni.
In scena la compagnia C.A.T. Palermo, regia e coreografia di Landi Sacco, ensemble: “Cordes et Vent” di Roberta Faja”. Per il Teatro del Fuoco i Fuocolesi Sabrina Firmaturi, Valerio Genovese. Comunicazione a cura di Sicilia360 – Lucina Marchese, produzione di Fuoriterra di Marco D’aleo.

Per prenotare la partecipazione ai due eventi basta accedere alla apposita piattaforma raggiungibile attraverso il link dedicato https://app.digitrend.it/restartpalermo/prenotazione-eventi/index/restart-palermo?c=0.

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