Mentre il centrodestra cerca di trovare la quadra per la scelta dei candidati alle comunali di Palermo e alle regionali, Rita Barbera punge e definisce “trattative da mercato” queste manovre politiche. Il riferimento è al summit di oggi che si dovrebbe tenere tra tutte le forze che fanno riferimento al centrodestra. Si sta provando a ricompattare il fronte dopo gli squarci e le polemiche di questi giorni che hanno prodotto una miriade di candidati sindaco. Questo frastagliamento potrebbe rientrare ma molto dipenderà dai fragili equilibri interni ai partiti.
Sul tavolo della trattativa in corso è stato dichiarato esserci la candidatura unica per la carica a sindaco della città di Palermo ma in realtà, secondo la candidata sindaco Barbera, il vero nodo e la vera decisione, riguarda il prossimo presidente della Regione siciliana. “Ancora una volta – dichiara Rita Barbera – ci troviamo in presenza di trattative da mercato che mortificano l’importanza di Palermo, la quinta città più grande d’Italia. La litigiosità del centrodestra e i suoi dissidi interni, soprattutto a livello nazionale, non possono e non devono condizionare le elezioni palermitane”.
Rita Barbera ne ha anche per Roberto Lagalla, candidato sindaco sul quale tutto il centrodestra potrebbe convergere: “Il candidato Lagalla oggi più che mai dimostra che la sua candidatura non è mai stata civica, come lui stesso l’ha definita, ma supportata e condizionata dai partiti a cui, lui stesso, rimette ogni decisione. Solo una sindacatura come la mia, questa sì, veramente libera e civica, può cambiare il modello amministrativo di Palermo e creare un governo della città fatto dai cittadini per i cittadini”.
Dopo una giornata convulsa e una serie di incontri bilaterali ieri sera è arrivata l’ufficiale convocazione del primo vero vertice unitario del centrodestra dopo la spaccatura. “A seguito delle interlocuzioni tra i candidati a sindaco per la città di Palermo Francesco Cascio, Roberto Lagalla e Totò Lentini, unitamente alle forze politiche del centrodestra che li sostengono, è stato deciso di comune accordo di dare vita ad un incontro per trovare, con spirito unitario, una sintesi ed addivenire ad una unica candidatura a sindaco” scrivono in una nota i coordinatori regionali dei partiti del centrodestra.