L’Agenzia Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro dedica la 43° settimana dell’anno. L’iniziativa è stata dedicata, ai disturbi muscoloscheletrici, attraverso la campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri. Alleggeriamo il carico!”. Nell’ambito della campagna di prevenzione, la prefettura di Palermo ha sollecitato la promozione di iniziative volte a richiamare l’attenzione sul tema.

Puglisi e Danese “Onorati di aver condiviso col Prefetto linee strategiche”

“Siamo onorati e orgogliosi di aver condiviso con il prefetto di Palermo, Giuseppe Forlani, tante linee strategiche di intervento sul fronte della sicurezza sul lavoro e la sua visita nella nostra sede rappresenta certamente per imprese e lavoratori e, per tutto il sistema bilaterale, un segnale di forte presenza dello Stato”. Lo dicono, in una nota congiunta, il presidente e il vicepresidente della Panormedil, Mario Puglisi e Francesco Danese, che oggi hanno incontrato il prefetto di Palermo, Giuseppe Forlani, nella sede della suola di formazione Panormedil Cpt.
“Durante la settima europea della sicurezza sul lavoro – aggiunge la nota-  la visita del prefetto nella nostra sede funge da stimolo e da forte  incoraggiamento per il proseguio del nostro impegno e della nostra attività sul fronte della sicurezza nei posti di lavoro, in particolare quella nel settore delle costruzioni. Tema sul quale come Cpt – prosegue la nota-  ci mobilitiamo da anni, formando i lavoratori edili e dando consulenza alle aziende proprio sulla sicurezza. E’ un passo in più verso la cultura della sicurezza sul lavoro – conclude la nota- che deve portarci a eliminare questa quotidiana strage di vite umane”.

La videoconferenza di Confapi

Confapi e le parti sindacali CGIL, CISL e UIL della Sicilia hanno accolto l’invito organizzando, venerdì 29 ottobre 2021, una videoconferenza di chiusura della settimana con i principali stakeholder coinvolti nella tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Confronto

Un momento di confronto, espressione della bilateralità di Confapi, che in Sicilia ha visto il coinvolgimento, oltre che del Prefetto di Palermo, Giuseppe Forlani. e del Comitato “Confare Paritetico” delle parti sociali regionali, di imprenditori, responsabili della sicurezza, medici e consulenti del lavoro e membri dell’Inail.

“Un punto di partenza per lo sviluppo di nuove azioni condivise volte a potenziare gli interventi di formazione, prevenzione e contrasto”, sottolineano i coordinatori del Comitato Regionale Confare Paritetico” Dhebora Mirabelli e Rosanna Laplaca.

“Salute e Sicurezza sono un investimento per gli imprenditori!” ribadisce con forza il palermitano Salvo Ferranti Presidente della Filiera Sanità di Confapi Sicilia. La professoressa Giovanna Spatari, presidente Società Italiana Medicina del Lavoro, evidenzia “L’importanza di un approccio olistico nel trattare i temi della promozione della salute delle lavoratrici e dei lavoratori e prevenire non solo le malattie professionali, ma tutte quelle patologie che compromettono il benessere psico-fisico delle persone che rappresentano inoltre dei costi sociali per le aziende e la collettività”.

L’ingegnere Montano dell’Inpdap, prosegue: “La prevenzione e la protezione sono principi cardine dell’azione dell’Inail e la condivisione verso la strutturazione di percorsi condivisi con gli Enti bilaterali sono la strada maestra per raggiungere risultati efficaci”.

La vicepresidente di Enfea salute, il Fondo sanitario integrativo per le PMI che attuano i CCNL UNIGEC/UNIMATICA, UNIONCHIMICA, UNIONTESSILE e UNIONALIMENTARI sottoscritti dalle Categorie Confapi e dalle Federazioni di CGIL, CISL e UIL, Annamaria Trovò della Cisl nazionale, nell’esprimere apprezzamento per l’iniziativa promossa registra un miglioramento rispetto l’anno precedente sul numero di aziende siciliane iscritte al Fondo e il numero dei lavoratori beneficiari, esortando a continuare a livello regionale a promuovere il welfare bilaterale presso le aziende coinvolte a supporto del Sistema Sanitario Nazionale.

Le testimonianze di Carmelo Burgio, rappresentate dei Lavoratori per la Sicurezza e Marco Caruso, componente del comitato Confare paritetico per la Uil Sicilia ha arricchito ulteriormente l’evento da remoto.

Il tutto stato coordinato da Franco Tarantino, responsabile salute e sicurezza Cgil Sicilia e concluso da Raimondi Giuseppe, segretario Uil Sicilia che ha ribadito l’impegno delle parti sociali ad intervenire nelle aziende a sostegno delle azioni di formazione e informazione per politiche di prevenzione dei rischi.